Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] Stato sovrano, per esempio tra Inghilterra e Scozia o Galles? Alcuni in Scozia e nel Galles lo hanno affermato sulla base le forze cinesi in Corea e acquistò i suoi primi nuovi possedimenti (le Isole Pescadores e Taiwan in cambio dell'evacuazione ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] figlio, e per assicurare alla causa del sovrano inglese anche la Scozia e il Galles. Il ritorno di Luigi in Francia nell' romano. I rapporti tra O. ed i Romani si guastarono nuovamente nei primi mesi del 1222, quando il Comune capitolino intervenne ...
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Clemente V
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Villandraut (Gironde) [...] dal 1292 al 1306, vescovo di Langres per qualche mese, poi di nuovo vescovo di Agen dall'11 novembre 1306 al 5 maggio 1313. Due vacanti durante il periodo 1316-1319 - in Inghilterra, Scozia, Irlanda e Galles.
Sebbene passata in secondo piano durante ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] caccia.
Ora A. fu richiamato in Inghilterra dai suoi monaci, nonché dal nuovo re Enrico I, e vi giunse il 23 settembre, accolto dal giubilo del delle nozze del re con Matilde, figlia del re di Scozia, Malcom III: s'era, infatti, dovuto accertare in un ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] Crocifissione (già Coll. earl of Crawford and Balcarres, in Scozia), è stato autorevolmente attribuito a D. stesso.
Bibl.:
Fonti of Duccio's Maestà, ArtB 68, 1986, pp. 597-609; E. Carli, Un nuovo Duccio, AV 26, 1987, 4, pp. 5-9; L. Bellosi, Il pittore ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] presente, accanto ai re di Boemia, di Navarra e di Scozia, ai duchi di Normandia, di Borgogna, di Bretagna, di Borbone ci fu, anzi ne seguì una lunga tregua.
Il B. era di nuovo disoccupato e tornava ai suoi disegni orientali. Verso la fine del 1341 è ...
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Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] del referendum in Inghilterra e in Scozia porterebbe molto probabilmente alla riattivazione della questione fra l’ingente ammontare degli acquisti di titoli e della nuova liquidità immessa nei mercati e la modesta crescita del credito bancario ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] nella Scuola di Montpellier con Barthez e Bichat, in Scozia con Whytt e soprattutto Hunter, e in Germania nella Scuola che in seguito può essere distrutto; di conseguenza, la nuova sistemazione dalla quale risulta la vita non deve essere confusa ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di emissione per qualsiasi istituto, con altrettanto piena convertibilità della moneta, come nella Scozia del XVIII sec. (La questione de' banchi in Italia, in Nuova Antologia, novembre 1873, rist. in Opere complete, X, spec. pp. 505 s.).Divenuto ...
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Telematica
Paola M. Manacorda
Origine e significato del termine
Il termine 'telematica' deriva dal francese télématique, a sua volta crasi delle due parole télécommunication e informatique. Esso appare [...] utilizzando vari strumenti, dalla leva fiscale al favorevole rapporto linguistico, è riuscita a creare in Irlanda e in Scozia numerosi nuovi posti di lavoro, dando vita a centri di servizio (call centers) per imprese americane sfruttando a tale scopo ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...