PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] la lingua greca.
I riferimenti a viaggi in Sardegna e in Scozia, accennati nel De venenis e nell’Exp. Probl., non da quello usato da Bartolomeo da Messina, né iniziò una nuova traduzione dell’opera, ma tradusse i Problemata dello Pseudo-Alessandro ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] erano stati fatti oggetto di una ricognizione, furono trasportati nella nuova cattedrale, costruita nel 1028 dal vescovo Iacopo il Bavaro, XIV, Paris 1960, col. 651; A. D'Addario, Andrea di Scozia, santo, in Diz. biogr. degli Ital., III, Roma 1961, p ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] Antonio Foresti aggiungendovi le storie dei re d’Inghilterra e Scozia, di Svezia, di Danimarca. Da quest’ultimo lavoro ciò che a un primo sguardo potrebbe sembrare l’apertura di nuove vie rispetto alla strada maestra metastasiana, altro non era, in ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] al fine di riconciliare Edoardo II con Roberto I di Scozia, di chiedere a Edoardo di trasmettere agli ospedalieri di S 167 s., 564-568; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Riv. stor., XXIV(1940), pp. 178-189; P. Guidi, Inventarii di ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] di B. Puoti. Uno dei suoi primi scritti (1836) sulla "nuova filosofia del Royer-Collard e del Cousin" ha meritato l'attenzione di agraria, e delle forme di credito agrario della Scozia, esperienza che poté proficuamente utilizzare nella pratica e ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] nel suo studio (collezione Crawford and Balcarres, Scozia); ritratto a mezzo busto attribuito a Iacopo Bassano Sepolcro a Gerusalemme; l'altare a doppia fronte dell'ospedale di S. Maria Nuova (1591; dal 1895 in S. Stefano); il S. Luca in bronzo ...
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NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] e concerti in varie città d’Irlanda, Inghilterra e Scozia. In febbraio-marzo 1829 fu scritturata al teatro di , Milano 1935; E. Gara, G. Pasta tra Stendhal e Bellini, in Nuova antologia, LXXIV (1939), pp. 177-190; V. Bellini, Epistolario, a cura ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] podestà e capitano a Treviso, ma non dimostrò fretta di assumere la nuova carica; rimase infatti per un anno intero a Venezia, facendo il suo il Parlamento stavano spingendo verso la guerra civile. La Scozia era già in armi e le truppe di Carlo ...
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MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] al 1960 tornarono ad affacciarsi nella pittura di Morlotti elementi figurali chiaramente riconoscibili. La nuova trasformazione coincise con un viaggio compiuto a Londra e in Scozia proprio nel 1960, ma il gruppo di opere più importanti in tal senso ...
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MENOTTI, Gian Carlo
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Cadegliano, vicino Varese, il 7 luglio 1911 da Alfonso, ricco imprenditore, e Ines Pellini, pianista dilettante. Sesto di dieci fratelli, crebbe in [...] 1968.
Nel 1973 il M. si trasferì a Yester, in Scozia, insieme con il figlio adottivo Francis.
Nel 1977 ampliò le attività . Il M. ha sempre mostrato anche un grande interesse per i nuovi media: dopo l’opera radiofonica The old maid and the thief ha ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...