LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] il papa gli riconobbe, il 20 maggio, la facoltà di fondare nuovi conventi e, il 17 agosto, quella di visitare e riformare i Mantova prima e a Vicenza poi, il L. fu inviato in Scozia come nunzio apostolico per comunicare al re Giacomo V la volontà ...
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FABBRICATORE
Francesca Seller
Famiglia di editori, copisti, costruttori di strumenti musicali attivi a Napoli nei secoli XVIII-XIX.
Capostipite della famiglia è Nicola. Nato a Napoli intorno alla metà [...] tratti dalle opere di loro proprietà, come Saffo e Malvina di Scozia di G. Pacini, la cui vendita fu promossa con il fondarono l'officina di ricerche e commissioni artistiche ed una nuova agenzia teatrale (Gazzetta musicale di Napoli, 28 giugno 1863), ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] Stuart, allora duca di York. Quando questi, nel 1685, ascese al trono di Inghilterra, Scozia e Irlanda con il nome di Giacomo II, le pressioni del nuovo re, unite a quelle dello zio, Francesco Barberini, ottennero per Rinaldo la porpora cardinalizia ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] stoffe pregiate. Nel 1464 fu inviato dal re in Scozia in missione speciale per distribuire somme di denaro ai vescovi consociati. Il C. contribuì con 300 sterline al capitale della nuova società, ricevendo un sesto degli utili. In seguito il Bardi ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] con la relativa rendita un collegio di cantori della cattedrale.
La notizia, data dal Paschini (p. 226), di una nuova legazione dell'A, in Scozia, sulla base di una bolla di Eugenio IV dell'8 ag. 1439, deve ritenersi errata, in quanto il documento ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] coreografo G. Gioia, cui venne affidata la scelta di un nuovo scenografo, propose il Niccolini che assunse l'incarico nel 1807 C. (a parte una ripresa nel 1815 della Ginevra di Scozia).
Fra le molte scenografie si ricordano quelle eseguite a Firenze ...
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MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] fu presentato in catalogo da C. Carrà. Nel 1926 tenne una nuova personale alla Bottega d'arte, presentato da E. Somaré, che Mosca e Leningrado nel 1970, a Odessa nel 1971, a Londra e in Scozia, Zurigo e Reims nel 1972.
Il M. morì a Livorno il 30 ott ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] Antille, all'Inghilterra, all'Olanda, alle coste orientali della Scozia. Ebbe modo così di entrare in rapporto anche con gli 1948), pp. 267-277; M. Gabriele, Losbarco di Marsala, in Nuova Antologia, giugno 1960, pp. 155-68; Id., Il passaggio dello ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] diSiviglia, a cui seguì al teatro Verdi di Salerno l'opera nuova di R. Zandonai La farsa amorosa, che gli valse l' aprì i più importanti teatri europei: fu in Inghilterra c Scozia (London Stoll Theatre, Bristol, Manchester, Birmingham, Glasgow, ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] pubblicò nel '26 le Canzoni popolari della Svezia, della Scozia e della Finlandia, con un saggio di U. Saba. . XLIII-LVII); U. Saba, Un morto sul Podgora. E. E., in L'Era nuova (Trieste), 18 luglio 1922; Id., E. E., in Arte e vita (Torino), febbraio ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...