Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] i paesi di lingua francese, i Paesi Bassi e la Scozia), ciò è avvenuto secondo modalità difformi, con ampie differenziazioni inserirsi nella comunità degli amici e dei conoscenti nella nuova veste di divorziati (v. Bohannan, 1970).
Evidentemente ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] e significativo è senz'altro quello della fondazione di una nuova città, che formava un cuneo avanzato nei domini del marchese alla Santa Sede; con i re di Svezia e di Scozia si dimostrò severo perché rispettavano troppo poco i diritti ecclesiastici; ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] della revisione degli statuti municipali nel 1576, presentò la nuova redazione alla approvazione dei magistrati e dei cittadini il 22 divino dei re esposta da Giacomo I (allora re di Scozia) nel trattato del 1598 The true law of free monarchies ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] stati di Germania, per l'Inghilterra e la Scozia. Altrove i lavoranti dedicavano alcune ore al lavoro nel Canada, in Australia, nel Messico, il nichel nel Canada e nella Nuova Caledonia, lo zolfo negli Stati Uniti, l'argento nel Sud-Africa, nel ...
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WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] confessò di essere al corrente del progettato matrimonio tra Maria di Scozia e il duca di Norfolk e di fornire denaro a in Inghilterra nel settembre, ma nel dicembre 1570 fu di nuovo inviato a Parigi come ambasciatore. Suo incarico principale erano i ...
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WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] Arturo con Caterina d'Aragona) e fino al 1502 in Scozia, nelle Fiandre, due volte presso Massimiliano. Ancora assente, fu la legge di Cristo". Ma alla fine assunse un atteggiamento più rigido e protestò contro la nuova legislazione ecclesiastica. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] puritana in Inghilterra, con il suo contorno di rivolte in Scozia e in Irlanda, le guerre della Fronda in Francia, il Lussemburgo - Luigi XIV l'avrà nel 1684 -, era così di nuovo guerra tra il re cattolico di Spagna e il re cristianissimo di ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] 1906 fu adottato il sistema del concorso per la selezione dei nuovi magistrati, poi modificato nel 1958 con la creazione dell'École nationale - è esercitata in Inghilterra (non considerando la Scozia e l'Irlanda del Nord che hanno sistemi giudiziari ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] (1771-1858) - un capitano d'industria di New Lanark in Scozia - e dei suoi seguaci, per lo più in simbiosi con esasperare gli interessi di classe. A tali principî si ispirò la nuova leadership laburista negli anni 1955-1963, sotto la guida di Hugh ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] , ha trovato via via accoglimento anche in paesi quali Scozia (in parte), Turchia, Giappone, Québec, Sudafrica, nonché inerzie consuetudinarie dell'ambiente, le attese di una certa giustizia nuova e i bisogni di un ordine uniforme. Si trattava di ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...