Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] , Hereford, o Abeerden Angus in Scozia, che si diffondono nel Nuovo Continente lasciando poco posto ai nostri agricolo del 70% ossia del 10% l'anno; ma si sforza di nuovo di contenere il settore privato! Nel 1964 l'aumento agricolo accertato è del 10 ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] di una riforma del sistema di fabbrica e contro l'imposizione della nuova, repressiva Poor law del 1834. Vi è chi ha sostenuto ad esempio il bestiame allevato e posto all'ingrasso in Scozia veniva inviato a Londra, che importava altresì dall'Irlanda ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] sua nascita, fu il repentino estendersi in Inghilterra e Scozia "dell'organizzazione razionale capitalistica del lavoro (formalmente) libero" di vita e di lavoro, nonché l'adesione ai nuovi imperativi del luogo di lavoro e della comunità di lavoro ...
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Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] ultime vere carestie hanno avuto luogo nel 1709 (Francia, Inghilterra, Scozia), ma anche nel 1847 in Irlanda; e durante la guerra 1939 1934).
Le esperienze della seconda guerra mondiale hanno apportato nuove conferme: in Francia, dove vi è stata una ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di emissione per qualsiasi istituto, con altrettanto piena convertibilità della moneta, come nella Scozia del XVIII sec. (La questione de' banchi in Italia, in Nuova Antologia, novembre 1873, rist. in Opere complete, X, spec. pp. 505 s.).Divenuto ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] strategia tipicamente britannica per la p. t. è quella della creazione di nuove città. Negli ultimi trent'anni il New towns act, del 1946, centri urbani, per incrementare le occasioni d'impiego in Scozia e nel nord-est, nel Merseyside e nel Galles, ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] il 50%, in Inghilterra e Galles intorno al 30%, in Prussia e Scozia non oltre il 20%, in Svezia sotto il 10% (Cipolla 1971 B. Stringher, II commercio con l’estero e il corso dei cambi, «Nuova Antologia di Scienze, Lettere ed Arti», 1894, 54, pp. 15-43 ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] (1771-1858) - un capitano d'industria di New Lanark in Scozia - e dei suoi seguaci, per lo più in simbiosi con esasperare gli interessi di classe. A tali principî si ispirò la nuova leadership laburista negli anni 1955-1963, sotto la guida di Hugh ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] al Galles (anche dopo la costituzione del Regno Unito), alla Scozia e, in misura più rilevante, all'Irlanda. Per quanto Rivoluzione francese, quella che Lipset chiama ‟la prima nazione di tipo nuovo" (v. Lipset, 1963) ripudiò del tutto l'istituto dell ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] rapida e precoce in paesi poco industrializzati come la Scozia e la Prussia che non nelle aree fortemente industrializzate punto tale che tra i procedimenti del passato e la nostra nuova maniera di educare e di istruire ci sia una differenza ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...