FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di emissione per qualsiasi istituto, con altrettanto piena convertibilità della moneta, come nella Scozia del XVIII sec. (La questione de' banchi in Italia, in Nuova Antologia, novembre 1873, rist. in Opere complete, X, spec. pp. 505 s.).Divenuto ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] il compito delicato di sostenere la causa di Maria di Scozia presso la regina) -, è da porre nell'aprile. Da . stor. della letter. ital., CXXXIV [1957], pp. 333-338; Id., Un nuovo documento del processo di G. B., ibid., CXXXVI [1959], pp. 91-96; ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] contro l'Inghilterra; inviò poi una lettera circolare ai baroni inglesi per esortarli a riconoscere il nuovo sovrano; scrisse infine al re di Scozia, a Livelino del Galles, ai più importanti signori ribelli e ai baroni dei Cinque Porti promettendo ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] appariva imminente. In giugno Pio V creò nunzio in Scozia Vincenzo Lauro con l’incarico di affrontare il problema V aveva accordato a Cosimo I il titolo granducale aveva fornito un nuovo motivo di risentimento a Massimiliano II e a Filippo II, dei ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] fino al 15 dic. dello stesso anno, il D. fu di nuovo in Francia come nunzio straordinario per chiedere al re l'assenso per l complicava ulteriormente per la politica di Francesco I verso la Scozia, morì Enrico VIII.
Roma ne venne a conoscenza proprio ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] aperte subito dopo la cacciata dei Borboni presso la chiesa di Scozia), "donna di forte spirito e d'animo elevato" ( 1943, pp. 35-39); C. Fiorilli, A. L.: ricordi di giovinezza, in Nuova Antologia, 1° marzo 1906, pp. 59-63; G. Sorel, rec. a Scritti ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] la Francia, i Paesi Bassi e i Regni di Inghilterra e Scozia con l'incarico di convincere Luigi XI a stipulare la pace con costretti a ritirarsi e alla fine del mese varcavano nuovamente le Alpi. Nel luglio 1512 le truppe pontificie conquistarono ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Borgogna. Di qui, proseguì da solo la missione fino in Scozia. Tornato a Basilea nel 1436, Enea Silvio trovò l’assemblea conciliare di Federico III invitò Eugenio IV a partecipare a un nuovo concilio, indetto sotto l’egida imperiale, per comporre i ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] cercato di ottenere che non si procedesse per il momento a una nuova designazione, ma senza esito. Nondimeno, da parte di ognuno dei penisola iberica, con l'esclusione del Portogallo, e in Scozia) non consentiva l'allentamento dei nodi che da decenni ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] B. aveva enunciato nel suo scritto critico Ginevra di Scozia di Rota del 1864 ("L'opera in musica ' musica nel "Mefistofele" di A. B., Napoli 1950; M. Vairo, A. B., in Pagine nuove, IV (1950), pp. 399-405; D. Bianchi, Intorno a "La Gioconda" di A. B ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...