ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] febbraio 1522 s'imbarcò a Calais per la Spagna, dove si trovava ancora il nuovo papa. Giunto a Saragozza il 24 apr. 1522 si verificò solo nell'autunno del 1535, parecchi mesi dopo che il nuovo papa, Paolo III, l'aveva invitato a Roma (23 nov. 1534 ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] pontefice era già vicino a morte, i suoi legati Rambaldo e Geraldo stringevano un accordo con Ebles de Roncy per una nuova crociata in Spagna. Da due delle prime lettere di Gregorio VII (Reg.,1, 6 e 7) apprendiaffib che gli accordi prevedevano che le ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] – in Francia, in Svizzera, in Germania, in Spagna, ma soprattutto in Unione Sovietica – Togliatti si mostrò un elemento identitario nella storia del PCI, fu il suo collegamento con un nuovo modo di fare politica. Se infatti, a partire dal 1944, il ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] 1699 dalla corte di Roma, ma mai dalla Francia e dalla Spagna. Più solido fu il suo prestigio a Roma, grazie soprattutto all seguiti alla morte di Luigi XIV provocarono però l'apertura di una nuova fase di trattative tra la Toscana e l'Impero, che si ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] la nascita del Partito popolare italiano (PPI). L’appello del nuovo partito era rivolto «a tutti gli uomini liberi e forti», e . Per gli anni dell’esilio: I cattolici italiani e la guerra di Spagna, a cura di G. Campanini, Brescia 1987, ad ind.; A. ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] delle potenze era rappresentata dai cardinali Bentivoglio per la Spagna, Cienfuegos per l'Austria, Polignac per la Francia, Seguirono i tradizionali festeggiamenti e l'assunzione da parte del nuovo papa di un nome con cui si ricordava quello dell ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] . venne allora inviato come ambasciatore presso Ferdinando VII di Spagna.
Il periodo passato a Madrid fu tra i più disprezzo di qualsiasi limite legale, l'intenzione di stringere una nuova intesa con i calderari, l'abitudine di non notificare gli ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] quali normalmente abitava: così fu a Pisa per parecchi mesi nel 1384 e nuovamente nel 1386 (è del 6 apr. 1386 una sua lettera in cui dichiarava di aziende mercantili che egli aveva diffuso fra la Spagna e l'Italia: l'industria laniera.
La compagnia ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] Madrid nel 1794 con la rappresentazione del Demetrio. In Spagna e Portogallo riportò i primi successi. Fu poi a Napoli in Magasin encyclopédique, VI, Paris 1806, pp. 98-105; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 41, 160 ss.; G.B.G. ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] erano riuniti intorno al viceré per celebrare la guarigione di Carlo di Spagna. Ma il D. non limitò il suo intervento alle sole l'opera finiva per contenere una critica serrata alla nuova dinastia ed ai sistemi che aveva impiegato per impadronirsi ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...