Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] crisi della dinastia borbonica seguita all’occupazione francese della Spagna (1808) spinse i creoli alla ribellione: nell di cui il V. era entrato a far parte dal 1819, negò nuovamente a neri liberi e agli indios il diritto di voto. Preannunciata nel ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] ’Austria contro Filippo V durante la guerra di successione di Spagna, il che comportò la soppressione delle sue istituzioni autonome. 10 seggi), che hanno conquistato 72 seggi su 135 nel nuovo Parlamento catalano, rimanendo però al di sotto del 50% ...
Leggi Tutto
Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] specialmente mirabili per colore, furono prodotte in Persia.
Arte
Dalla Spagna araba, che diede bellissime c. a lustri metallici, e dall , color della giada verde, sang-de-boeuf ecc.) e di nuovi metodi tecnici. Fra il 13° e il 15° sec. subentrò ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] fu disfatto a Colle di Valdelsa dai guelfi fiorentini e francesi. Il nuovo governo guelfo, instaurato a S. da Guido di Montfort, vicario di fu investito del dominio senese il principe Filippo di Spagna che lo cedette a Cosimo I.
Sotto i Medici ...
Leggi Tutto
Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] ; gongorismo, da L. de Góngora, o culteranismo per la Spagna; preziosismo, préciosité per la Francia; eufuismo per lo stile messo rete di collegamenti che costituiscono le coordinate di una nuova mappa del mondo e una possibilità di orientamento.
Il ...
Leggi Tutto
Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] Atene, Tebe, Pilo), introduce un tipo di pianta del tutto nuovo: gli ambienti si accentrano attorno al mègaron e il complesso è stata vivissima nel tardo Medioevo, oltre che a Bisanzio, in Spagna e nell’Italia meridionale (la Zisa e la Cuba a Palermo ...
Leggi Tutto
Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] o i numerosi ritratti di nani e buffoni di corte (Il buffone Calabacillas, ivi). Nel 1649 V. partì di nuovo per l'Italia, per fare ritorno in Spagna, su ordine del re, solo nel 1651. Il pittore doveva acquistare opere d'arte per incarico del sovrano ...
Leggi Tutto
Città della Spagna occidentale (155.740 ab. nel 2008), nella Comunità autonoma di Castilla y León, capoluogo della provincia omonima (12.350 km2 con 353.404 ab.). È situata a 798 m s.l.m., sulla destra [...] perdette il suo splendore, danneggiata anche dalle guerre tra la Spagna e il vicino Portogallo. Durante le guerre napoleoniche, S. musulmani e occidentali, con qualche accento gotico. La cattedrale nuova fu iniziata nel 1513 da J. Gil de Hontañón e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] vittoria decisiva sulle truppe francesi (7 settembre 1706).
1713-14: le Paci di Utrecht e di Rastatt sottraggono al nuovo re di Spagna Filippo V tutti i possessi italici, assegnando il Milanese, la Sardegna, il Napoletano e lo Stato dei presidi all ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] al quinto posto, dopo l’Ucraina, la Francia, la Spagna e la Svezia. Ne deriva una densità territoriale molto acqua del Baltico e del Reno, e così pure la forza in ascesa del nuovo Stato monastico-crociato a NE, la Prussia, e, a S, di Stati ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...