DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] amanti di S. di Palma e I finti sdegni di G. Latilla; al teatro Nuovo, Amor dal naufragio di G. Prota, Le nozze per puntiglio e Raoul, signore di tragédien come Andrea Nozzari o di un grande di Spagna altero e violento come Manoel Garcia e trovando in ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Parma (1690: L’età dell’oro di Giuseppe Felice Tosi nel «nuovo teatrino» e Il favore degli dei di Sabadini nel «gran teatro»), Ascanio di Pollarolo e, al cospetto di Filippo V re di Spagna, Angelica nel Catai di Clemente Monari, Magni e Sabadini con ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] duca di Savoia (cfr. Coelho, 1997, pp. 123 s.). Nell’ottobre 1614 Filippo fu a Bologna e nel 1616 di nuovo in Spagna, assunto come suonatore di arciliuto nella cappella reale di Madrid, dove risulta fino almeno al 1628; qui compose la musica della ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] Leandro (1896, versi di Boito) in forma di concerto. In Spagna fu attivo al teatro Real di Madrid dal 1887 al 1893 ( direttore e compositore, Milano 1966; V. Gui, Ricordo di L. M., in Nuova Riv. musicale italiana, V (1971), pp. 242-248; G. Zampini, " ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] per il teatro della Pace e ripresentata con circa quattordici arie nuove musicate dal C., delle quali alcune sono conservate presso la richiamavano sempre nel palazzo romano di piazza di Spagna gli esponenti della migliore società romana e venivano ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] Napoli l'11 agosto, alla fine dell'anno si recò di nuovo a Roma per eseguire nella stagione di carnevale al teatro Aliberto Conforto, eseguita il 30 maggio 1758 al teatro di Aranjuez in Spagna: scritturato con 600 doppioni d'oro di salario, più di ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] forse a Bologna. Morì, sembra, verso il 1740 in Spagna e il Rolli lo gratificò di un beffardo epitaffio.
Compositore (1931), n. 1, p. 34; R. Casimiri-A. M. Vicentini, A.O.A. - Nuovi documenti, ibid., IX (1932), n. 1, pp. 1-20; David D. Boyden, A.'s ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] Londra e a Pietroburgo, senza peraltro trascurare l'Italia, la Spagna e il Portogallo. Fu anche a Parigi nel 1881 e 1964, pp. 52, 54; R. Celletti, A colloquio con Magda Olivero, in Nuova Riv. musicale ital., III (1969), 6, p. 1101; G. Lauri Volpi, ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] e instancabili ricerche fatte in Italia, Francia e Spagna. La parte più interessante è quella epigrafica con 228; F. Vatielli, L'autografo della Lyra Barberina di G. B. D., in La Nuova Musica, X (1905), 114, pp. 45 ss.; Id., La "Lyra Barberina" di G ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] (ibid., 15 apr. 1763), poi replicato (25 maggio 1768) in una nuova versione di cui il G. era l'unico autore.
Da questo momento, alcune lettere commendatizie in vista di un successivo viaggio in Spagna. Il G. raggiunse infatti Madrid il 1° maggio 1787 ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...