MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] rappresentato con il tipo di Cristo, il Salvatore che dà la nuova Legge rappresentata generalmente con un rotulo (St. Clair, 1984). (Londra, BL, Add. Ms 27210), proveniente anch'essa dalla Spagna, dove in quattro riquadri (c. 10v) sono illustrati con ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] del viso.
Un carattere bizzarro
Nel 1503 Leonardo è di nuovo a Firenze dove la Repubblica di Firenze gli commissiona, per la . Parte dei codici gli viene rubata e parte arriva in Spagna, acquistata dallo scultore Pompeo Leoni. Alla morte del Leoni, ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] di S. Giorgio).
Il nome del D. appare in documenti relativi alla nuova decorazione del coro di S. Lorenzo dal 1540, ma l'unica sua Marchese di Villanova (1548-49) in S. Chiara a Moguer in Spagna, dove tuttora si trova (Alizeri, 1877, p. 226; cfr. ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] per i funerali di Margherita d’Austria, regina di Spagna, ricordata solennemente a Firenze. Tre incisioni relative a questi frequentatori della sua scuola, come lui interessati a una nuova lettura del paesaggio che si andasse arricchendo in termini di ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] Walter, 1970, figg. 20, 21, 24), dove le rappresentazioni dei sinodi della Spagna illustrano un trattato sui c. di s. Isidoro, per lo più mediante la raffigurazione Questi mosaici sono da riferire alla nuova decorazione della chiesa nel 1169 e ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] , I, pp. 47, 65; II, pp. 441, 442; G. P. Chattard, Nuova descr. del Vaticano, I, Roma 1762, pp. 28, 130, 144; L. Crespi, pp. 311-315; L. Ferrarino, Diz. degli artisti italiani in Spagna, Madrid 1977, p. 85; B. Riederer Grohs, Florentinische Feste ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] dell'altare maggiore, sottolinea, in questa opera, la sua nuova maniera conseguita attraverso l'uso di "tinte dolci, e Da un inventario dell'alcazar di Madrid risulta inoltre presente in Spagna, nel 1694, una sua Allegoria del Tempo (Perez Sanchez, ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] in Terra Santa, nel 1269 L. decise di intraprendere una nuova crociata. Sotto l'influenza di Carlo d'Angiò, il sovrano pantheon dinastico come quello di Las Huelgas a Burgos, in Spagna.Durante gli anni trenta, L. intraprese la costruzione della ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] e il troppo uso del nero") si sostituiscono nuovi valori tonali e atmosferici. L'eccessiva rigidezza del disegno napolet., XXXVIII (1913), pp. 45 ss.; R. Longhi, La rissa all'ambasciata di Spagna, in Paragone, I (1950), 1, pp. 31 s., tav. 8; G. ...
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VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] patronato regio. Due decenni dopo la sua fondazione, nel 1200, la nuova città fu presa dal re Alfonso VIII (1157-1214) e passò alle soddisfare le esigenze spirituali della popolazione. Sorsero così le nuove chiese di Santa María, a N, di San Pedro ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
Space Economy (space-economy, space economy) loc. s.le f. Il complesso di attività che impiegano risorse per l'esplorazione, la ricerca e l'uso dello spazio extra-atmosferico, anche al fine di creare e sviluppare prodotti, attività e servizi...