Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] concluse con l’intervento di Washington e la guerra ispano-americana del 1898. Sconfitta la Spagna, gli USA fecero inserire nella Costituzione del nuovo Stato (1901) il cosiddetto ‘emendamento Platt’, dal nome del senatore statunitense (➔ O.H. Platt ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] e con Giustiniano (527-565) tolsero ai barbari Africa, Italia e Spagna mediterranee (fig. 1). Tra la fine del sec. 6° e quali le già citate chiese di Salonicco e quelle di S. Apollinare Nuovo e S. Apollinare in Classe a Ravenna. La basilica a volte ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] ’Austria contro Filippo V durante la guerra di successione di Spagna, il che comportò la soppressione delle sue istituzioni autonome. 10 seggi), che hanno conquistato 72 seggi su 135 nel nuovo Parlamento catalano, rimanendo però al di sotto del 50% ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] . in cattiva luce agli occhi del papa e a creare nuovamente un clima di sospetto nei suoi confronti. L'astrologo O. VIII decise di epurare il suo seguito dagli elementi favorevoli alla Spagna e bandì quindi Ciampoli da Roma. La caduta di Ciampoli ebbe ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] ; gongorismo, da L. de Góngora, o culteranismo per la Spagna; preziosismo, préciosité per la Francia; eufuismo per lo stile messo rete di collegamenti che costituiscono le coordinate di una nuova mappa del mondo e una possibilità di orientamento.
Il ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] cui si aggiunse l’intervento della Gran Bretagna e della Spagna (1793), entrate in guerra con la Francia. Abolita Nel gennaio 2015, a seguito del fallimento dei negoziati per una nuova legge elettorale, il Parlamento è stato sciolto, e nell’agosto ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] eminent Scotsmen, di R. Chambers, 3 vol., Londra 1875. Per la Spagna, N. Antonio, Bibliothe;ca Hispana Vetus (post. 1696; nuova ed., 2 vol., Madrid 1788) e Bibliotheca Hispa;na Nova (1672; nuova ed., 2 vol., Madrid 1783-88); N. Pastor Díaz, Galería ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] fu ostacolato dall’originalità della scultura romanica in Germania, Spagna e Italia; ma poi lo stile g. divenne società cortese e privilegiata; ma in esso non mancarono i fermenti nuovi, poi affermatisi dal 1425 circa in poi. Tra i capolavori della ...
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Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] Palemone e Domizio Afro grammatica e retorica; tornò poi in Spagna, ma nel 68 era di nuovo a Roma al seguito di Galba. Qui prese a esercitare sulle motivazioni politiche che avevano dato vita a una nuova eloquenza, nell'opera di Q. erano esaminati i ...
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Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] sue esperienze con continui viaggi e incontri. Stabilitosi in Spagna nel 1934, sempre al seguito dell'ambasciata cilena, si 'umiliazione, la speranza sono i temi ricorrenti di questa nuova produzione, accompagnati da una vena di profondo calore umano ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...