FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] dovette riprendere il mare e si ritirò a Piombino. Si tentò di nuovo alla metà di ottobre del 1510: i Veneziani, con Giano Fregoso, lega antifrancese, che contava oltre al papa e alla Spagna anche il duca di Milano, suo palese nemico, avviò ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] XVIII, quando furono travolti dalla guerra di successione di Spagna (1700-14). Responsabile della rovina fu l'ultimo duca vero, del sublime, del grande". Egli rappresenta la nuova aristocrazia dell'ingegno e della virtù, il miglior sostegno del ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] 4 agosto, il Senato lo elesse ambasciatore ordinario al re di Spagna.
Le istruzioni, in data 12 maggio 1634, ricalcano in buona riacutizzarsi di vecchie e nuove rivalità tra le famiglie nobili, specie sul problema delle nuove ascrizioni. Una lettera ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] il Giustiniani, donna legata ai Sanseverino secondo il Rovito) era morta già prima del suo viaggio in Spagna. Nel 1598 contrasse un nuovo matrimonio con Zenobia Cicinella, che gli recò una ricchissima dote. Nel 1601 fece sposare suo figlio Orazio ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] che allora divise pericolosamente l'Europa, con l'Impero, la Spagna, la Russia schierate da una parte, e l'Inghilterra, del Tartaro - vecchi di secoli e del tutto superati dalle nuove condizioni politiche. Persino su di un punto gelosissimo, quale la ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] , con altri undici senatori, ambasciatore al nuovo doge Antonio Priuli - che si trovava a 83v, 84v, 85v, 87v, 88r; reg. 2, cc. 1r, 4r, 6r, 9r; Ibid., Senato, Dispacci Spagna, filza 52, lett. 1-3; filza 53. lett. 33-71; filza 54, lett. 72128; filza 55, ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] Monarchia de' Mahomettani distesa per l'Africa,e per le Spagne... (Venezia 1650, con dedica a G. F. Carbonelli , Firenze 1923,passim; C. Morandi,Una polem. sulla libertà d'Italia..., in Nuova riv. stor., XI (1927), pp. 101 ss.; B. Croce,Storia dell' ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] generale supremo di tutta la flotta genovese.
In questo ufficio ebbe nuovamente occasione di dimostrare fermezza e senso diplomatico nel difendere il prestigio di Genova di fronte alla Spagna. Nel 1620 infatti, davanti al porto di Messina, si erano ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] stabilmente a Torino da due generazioni. Nobilitati dai re di Spagna Carlo II e Carlo III tra Seicento e Settecento, i i conti con altri fattori: la garanzia di fedeltà al nuovo corso politico dei propri rappresentanti; le reti di relazioni e ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] dei brevi (Cian), ma non molto più tardi passò in Spagna con le funzioni di collettore e nunzio pontificio. I repertori non riallacciare i rapporti, e l'ufficio gli venne attribuito nuovamente nel dicembre 1530, come risulta da una lettera di ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
Space Economy (space-economy, space economy) loc. s.le f. Il complesso di attività che impiegano risorse per l'esplorazione, la ricerca e l'uso dello spazio extra-atmosferico, anche al fine di creare e sviluppare prodotti, attività e servizi...