La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] Atkinson si separa dal NOW e fonda con molte altre un nuovo gruppo, Feminist, che punta alla distruzione del potere, "in di una casa editrice femminista (Editions des femmes) che dal 1972 stampa testi scritti da donne per le donne e dal 1974, con ...
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Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] possibilità offerte in veste di modelli materiali o formali dai nuovi strumenti della scienza e della tecnica, ma permettesse a sua e dal riconoscimento di forme, ivi inclusi i caratteri a stampa o a mano, ai metodi deduttivi e induttivi, all' ...
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FRANCESCO I di Valois, re di Francia
Luigi Foscolo Benedetto
Nacque il 12 settembre 1494, nel castello di Cognac, da Carlo d'Orléans, conte di Angoulême, e da Luisa di Savoia. Mortogli il 1° gennaio [...] 000. Alle risorse finanziarie dei suoi predecessori F. ne aggiunse di nuove: prestiti forzosi, rendite sul municipio di Parigi, vendita degli uffici. organizzazione diplomatica; controbatte le campagne di stampa del nemico; spande ovunque, coi suoi ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] di Aldo Manuzio; accordò privilegi per la stampa di opere di archeologia e di numismatica e B. Picotti, La giovinezza di L. X., Parigi 1931; articoli di G. A. Cesareo, in Nuova riv. storica, VII (1923), p. 73 seg.; di D. Gnoli in N. Antol., LXV ( ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] erano mutati tutti i dati geopolitici e, per affrontare la nuova situazione, occorrevano risposte rapide e sicure che non ci furono. della Commissione europea, teorizzò in vari articoli di stampa e interventi pubblici una "Europa a cerchi concentrici ...
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NUCLEARI, ARMI
Luigi Ricciardi
(App. IV, II, p. 614)
La più nuova e più nota a. n. è la cosiddetta bomba N, le cui prime notizie si ebbero nel 1977 sulla base di un'indiscrezione giornalistica relativa [...] , Israele, Pakistan, Repubblica Sudafricana, mentre ultimamente notizie di stampa hanno fatto riferimento anche alle due Coree, all'Iran (per nucleari strategiche che ha comportato l'adozione di nuovi ICBM dotati di 10 testate nucleari potenti e ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] accrescono con la vendita di cappelli cardinalizî (31 maggio 1503) e di nuovi posti di curia. E già Cesare guarda al dominio della Toscana e emanò per la Germania un decreto che sottoponeva la stampa alla censura ecclesiastica (1° giugno 1501), primo ...
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RADIODIFFUSIONE
Gian Mario Polacco
(App. II, II, p. 656; III, II, p. 564; IV, III, p. 136)
Con il termine r. s'intende il sistema atto a portare fino agli utenti, ovunque dislocati sul territorio, segnali-informazioni [...] della radiofonia nel mondo e in Italia. - Come la stampa e il cinema non sono stati soppiantati dalla radiofonia e tecnologie utilizzate dalle OC è da notare: il diffondersi del nuovo tipo di modulazione d'ampiezza a banda laterale unica e portante ...
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La disoccupazione in Italia e nel mondo tra il 1929 e la seconda Guerra mondiale. - Un forte squilibrio tra potenziale di lavoro e possibilità d'impiego, l'esistenza di vaste zone depresse, il basso reddito [...] raggiungere una quasi piena occupazione, mentre si facevano strada le nuove teorie sulla sicurezza sociale e sul pieno impiego e si creavano quei settori - industria chimica, del vetro, carta e stampa, tessile, ecc. - ove la congiuntura aveva creato ...
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Nacque in Gorizia il 16 luglio del 1829, e morì in Milano (dove, dal 1861, aveva occupato con grandissimo lustro la cattedra di linguistica) il 21 gennaio 1907. "Il più grande glottologo d'Italia e forse [...] quanto egli abbia comunque promosso le nostre discipline per via della stampa, la carriera non s'intende incominciare se non col lavoro p e b, lo studio comparativo, condotto in base a nuovi materiali da lui stesso raccolti, tra il romeno d'Istria e ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...