RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] giacobina e napoleonica, Napoli 1984; M. Caffiero, La nuova era. Miti e profezie dell'Italia in Rivoluzione, Genova 1976; V. Castronovo, L. Giacheri Fossati, N. Tranfaglia, La stampa italiana nell'età liberale, Bari 1979; G. Verucci, L'Italia laica ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] d'oro e ricoperti di stucchi; nella costruzione di molte chiese nuove fra le quali S. Maria delle Monache e S. Eligio. tipografia nel sec. XV. Un volume in-8°, di 560 carte, stampate su due colonne, reca in fine la seguente nota: Explicitum est opus ...
Leggi Tutto
La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] Atkinson si separa dal NOW e fonda con molte altre un nuovo gruppo, Feminist, che punta alla distruzione del potere, "in di una casa editrice femminista (Editions des femmes) che dal 1972 stampa testi scritti da donne per le donne e dal 1974, con ...
Leggi Tutto
Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] possibilità offerte in veste di modelli materiali o formali dai nuovi strumenti della scienza e della tecnica, ma permettesse a sua e dal riconoscimento di forme, ivi inclusi i caratteri a stampa o a mano, ai metodi deduttivi e induttivi, all' ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Valois, re di Francia
Luigi Foscolo Benedetto
Nacque il 12 settembre 1494, nel castello di Cognac, da Carlo d'Orléans, conte di Angoulême, e da Luisa di Savoia. Mortogli il 1° gennaio [...] 000. Alle risorse finanziarie dei suoi predecessori F. ne aggiunse di nuove: prestiti forzosi, rendite sul municipio di Parigi, vendita degli uffici. organizzazione diplomatica; controbatte le campagne di stampa del nemico; spande ovunque, coi suoi ...
Leggi Tutto
LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] di Aldo Manuzio; accordò privilegi per la stampa di opere di archeologia e di numismatica e B. Picotti, La giovinezza di L. X., Parigi 1931; articoli di G. A. Cesareo, in Nuova riv. storica, VII (1923), p. 73 seg.; di D. Gnoli in N. Antol., LXV ( ...
Leggi Tutto
L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] erano mutati tutti i dati geopolitici e, per affrontare la nuova situazione, occorrevano risposte rapide e sicure che non ci furono. della Commissione europea, teorizzò in vari articoli di stampa e interventi pubblici una "Europa a cerchi concentrici ...
Leggi Tutto
NUCLEARI, ARMI
Luigi Ricciardi
(App. IV, II, p. 614)
La più nuova e più nota a. n. è la cosiddetta bomba N, le cui prime notizie si ebbero nel 1977 sulla base di un'indiscrezione giornalistica relativa [...] , Israele, Pakistan, Repubblica Sudafricana, mentre ultimamente notizie di stampa hanno fatto riferimento anche alle due Coree, all'Iran (per nucleari strategiche che ha comportato l'adozione di nuovi ICBM dotati di 10 testate nucleari potenti e ...
Leggi Tutto
Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] accrescono con la vendita di cappelli cardinalizî (31 maggio 1503) e di nuovi posti di curia. E già Cesare guarda al dominio della Toscana e emanò per la Germania un decreto che sottoponeva la stampa alla censura ecclesiastica (1° giugno 1501), primo ...
Leggi Tutto
RADIODIFFUSIONE
Gian Mario Polacco
(App. II, II, p. 656; III, II, p. 564; IV, III, p. 136)
Con il termine r. s'intende il sistema atto a portare fino agli utenti, ovunque dislocati sul territorio, segnali-informazioni [...] della radiofonia nel mondo e in Italia. - Come la stampa e il cinema non sono stati soppiantati dalla radiofonia e tecnologie utilizzate dalle OC è da notare: il diffondersi del nuovo tipo di modulazione d'ampiezza a banda laterale unica e portante ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...