FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] dal F. con accenti più vigorosi e naturalistici. Questo nuovo stile è presente nelle due famose tavolette con il Ritorno una parte di Dante, e figurò lo Inferno, e lo mise in stampa; dietro al quale consumò di molto tempo: per il che, non lavorando ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] fiorentina del '400; rimaneggiato da altri durante la vita dell'autore, e arricchito di nuovi interlocutori della famiglia Pandolfini, venne poi considerato e stampato, dal 1734 in poi, come opera di Agnolo Pandolfini, al quale fu tolto, dopo ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] d’Arrigo detto il Pesello, alla cui composizione dovette ispirarsi la nuova versione. Il concorso fu deliberato nel 1433 e l’opera realizzata per il monumento (Firenze, Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi). Per inciso, si tratta di uno ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] L. postula di recente M.T. Binaghi (in corso di stampa) che la vede tutta svoltasi a Milano, nell'immediato seguito ritorno a Milano mise il L. a più stretto contatto con i nuovi maestri "moderni": Zenale appunto e, soprattutto, il Bramantino, la cui ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , corposissimo e ultimo tomo, il quale porta la stessa data di stampa del secondo, il 1743, ma include riferimenti a opere e fatti accertati che nel proemio al primo tomo delle Vite, e poi di nuovo nel proemio al secondo, il D. traccia, sia pure dal ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] progettare la nuova facciata di nuove in piazza S. Marco (Hopkins, L. proto…, 2005) e disegnò l'elegante catafalco per le esequie celebrate nella cappella ducale di S. Marco in memoria di François de Beaufort, duca di Vendôme, riprodotta in una stampa ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] S. Marco. Arrivavano incarichi prestigiosi da importanti case di alta moda per nuove sedi (Maison Ken Scott Eze a Pigalle a Parigi, 1971; Valentino e all'amministrazione, infine ai rapporti con la stampa e più in generale alle relazioni esterne: Gae ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] fabricar l'artiglieria et la prattica di adoperarla, opera nuovamente data in luce, in Brescia 1599, appresso Comino B 1563-1565 (ex 17.0.I.2-4), sono copia fedele dell'edizione a stampa del 1599. Il quarto tomo, in folio segnato B 1566 (ex 17.0.I ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] il riscontro sistematico delle fonti a stampa e manoscritte che riguardano le molteplici in Emporium, XLIII [1916], pp. 79 s.; Nemi, Tra libri e riviste - A.D.,in La Nuova Antol., 1º genn. 1916, p. 143; Id., Per A.D., ibid.,16 maggio 1916, p ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] sua vita.
Il 3 luglio 1663 il F. tornava nuovamente a Firenze per affrescare la sala di Saturno a palazzo 57 - 60, pp. 273 s.; H. Trottmann, La circolazione delle stampe come veicolo culturale nella produzione figurativa del XVII e XVIII sec., in ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...