GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] rapporti con il Ghirlandaio e la sua attenzione per le stampe di Dürer, interesse che egli condivise con il fratello una serie di Storie di s. Egidio in un Manuale di S. Maria Nuova (oggi Bargello, cod. 68); in settembre eseguì "41 Santi Egidi per la ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] una nuova facciata, tabernacolo con il nuovo reliquiario in bronzo nuovo di una nuovo prospetto convesso, interpose tra il nuovo fronte di travertino le nuove il nuovo reliquiario , La fabbrica ritrovata. Nuovi documenti sul restauro settecentesco ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] "a contorni aperti"; mostrano, cioè, i contorni interrotti nei punti toccati dalla luce; e questo è il "modo nuovo di stampare chiaro et scuro" del carpigiano, questo il segno distintivo di quell'inusitato linguaggio xilografico, cui l'A. aderì solo ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] dicembre 1984 alla Galleria naz. d'arte moderna a Roma, di nuovo accanto ad A. Ziveri.
Morì a Roma il 4 dic. , in Circoli (Roma), maggio 1935; M. Sarfatti, Scultori, in La Stampa, 23 marzo 1935; R. Melli, Un disordine in arte, in Quadrivio ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] , fu infatti proposto al C., tramite il ministro plenipotenziario giapponese in Germania, di istituire e dirigere a Tokyo una nuova officina per la stampa di banconote e titoli di Stato. Il C. accettò l'incarico e, dopo una sosta di qualche tempo a ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] G., fu avviata la normalizzazione dei cataloghi a stampa: allo G., in particolare, si dovettero l' Imola 1895, passim; A. Graf, Anime di poeti: Giovanni Bertacchi e Giulio Orsini, in Nuova Antologia, 1° apr. 1904, pp. 420-436; G.S. Gargano, Il caso ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] via dell’Orcagna a Firenze; in Roma fece parte della commissione giudicatrice del concorso per il nuovo policlinico.
Tra il 1886 e il 1887 diede alle stampe i primi due volumi riproducenti i disegni delle fabbriche progettate fino ad allora; il terzo ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] ., e l'istituzione di un Gabinetto di disegni e stampe, a lui intitolati.
Il M. trascorse gli ultimi anni , Arti e studi in Italia nel '900: gli storici dell'arte, in La Nuova Italia, I (1930), 10-11, pp. 3-24; recensioni al volume Saper vedere ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] dopo il 1481- per via dei riferimenti alla "stampa" bramantesca del Prevedari - è ragionevole vedere la in The Burlington Magazine, LI (1927), pp. 240-45; M. Salmi, Nuove attribuzioni al M.º della pala sforzesca, in Cronache d'arte, IV (1927), ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] persone colte * e pubblicato a Torino nel 1924, necessitò ben presto di una nuova edizione realizzata ancora una volta a Torino l'anno seguente.
Nel 1925 venivano stampati a Torino (senza indicazione di anno) i due volumi dell'Etruria antica, un ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...