CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] ibid. 1880; La politica del conte di Cavour nelle relazioni tra la Chiesa e lo Stato, in Nuova antologia, 15 apr. 1882, pp. 637-58; La triplice alleanza e la stampa francese, in Rassegna di scienze sociali e politiche, I(1883), pp. 281-98, 401-416; I ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] X.6.143).
Il 16 dic. 1479 firmò un contratto per la stampa di 200 copie della Logica di s. Agostino e il 19, ott. Likeness, London 1970, pp. 626-33; T. De Marinis-A. Perosa, Nuovi documenti per la storia del Rinascimento, Firenze 1970, pp. 6, 59 s., ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] genn. 1777 era andata in scena, al S. Luca, una nuova composizione titolata Le droghe d'amore, in cui il pubblico aveva dopo molte insistenze di amici ed editori, accettò di stampare i lavori fiabeschi e quelli d'imitazione spagnola composti fino ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] 1846 la stessa proprietaria del fondo avanzò la richiesta di una nuova licenza di scavo, e l'ottenne. La direzione dei , pp. 290-299; 1851, pp. 117-127. Sul processo vedi, a stampa, Romana di peculato con abuso d'ufficio contro G. P. Marchese C. ... ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] ci resta ignota.
L'8 febbr. 1612 muore Vincenzo Gonzaga. Il nuovo duca è Francesco Gonzaga, da cui, forse, il C. non la sua seconda commedia letteraria, L'Amico tradito.
Oltre alle opere a stampa già cit., ci resta, del C., un Discorso sopra l'arte ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Arch. stor. ital., XLI[1908] pp. 251 s.); G. Sassi, Figure e figuri dei Cinquecento, in Nuova Riv. stor., XII (1928), p. 585; G. G. Ferrero, Manoscritti e stampe delle lettere di P. Giovio, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXVIII (1951), p. 405; E ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] solenne: il 1º ag. del 1560, dedicando al Radziwill una nuova edizione dei Commentari agli Atti degli Apostoli, denunciò il B. 123r-126v.
Non si dispone ancora di un corpus a stampa delle ben più importanti opere teologiche del Biandrata. Essendo ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] badogliano e l'occupazione tedesca (con relativa stampa di dieci numeri della Voce repubblicana e di Torino 1976, pp. 627-632; Id., La Repubblica romana ieri e oggi, in Nuova Antologia, aprile-giugno 1979, pp. 3-11; G. Armani, Gli scritti su Carlo ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] curiosità culturale e la immediata valutazione dell'importanza dell'invenzione della stampa ed insieme la coscienza della novità del mondo contemporaneo, "in cui vecchio e nuovo confluiscono e si combattono dolorosamente" (G. Falco, La polemica sul ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] durante il soggiorno parigino si dedicò largamente a promuovere la stampa di testi classici, soprattutto in lingua greca, per la s'imbarcò a Calais per la Spagna, dove si trovava ancora il nuovo papa. Giunto a Saragozza il 24 apr. 1522 ebbe modo di ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...