BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] B. nella sua opera non era quello di creare una nuova scuola, ma di spiegare in senso rigido quella egidiana, che ove si accordò col tipografo G. B. Remondini per la stampa delle sue Adnotationes in Historiae Pelagianae libris duobus, Bassani 1766, e ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] di caccia della Venaria di cui pubblicherà la descrizione a stampa ornata di tavole: La Venaria Reale palazzo di piacere e e si risolse solo a metà Ottocento con la creazione del Borgo Nuovo.
Operava nel frattempo a Torino il Guarini e il C. non ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] nel secolo ventesimo,Roma 1936, pp. 106-139; A. Bocelli, in Nuova Antologia,1°, maggio 1937, pp. 130-136; G. De Luca, A in IlMessaggero,7 nov. 1962; C. Bo, Un fedele della misura,in La Stampa,7 nov. 1962; E. Cecchi, in Corriere della sera,7 nov. 1962 ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] della penna e alcuni sonetti. Unica silloge a stampa della sua giovanile attività sono Gli Emblemi.
Verso storiche spettanti alla vita ed alle opere del ... T. C., in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, a cura di A. Calogerà, X ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] del 1945 nell’ufficio studi, propaganda e stampa della DC, a seguito del congresso dell’aprile nella crisi dell’Italia liberale, Milano 1990; Id., Lo Statuto del sindacato nuovo (1944-1951), Roma 1991; G. Formigoni, La scelta occidentale della Cisl. ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] il commercio e la casa paterna e si associò ad Angelo Stampa in un'attività bancaria. Secondo il Vicchi, oltre che Casanatense, Fondo Antico, mss. 4013, 4023; A. M. Ricci, Necrol, in Nuovo Giornale dei letterati di Pisa, t. XIV (1827), pp. 78 ss; J ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] commerciale, essi finanziarono pubblicazioni distinte, recanti marche nuove; con l'opera di B. Ramberti Libri ? L'editoria classica da Aldo Manuzio vecchio ad Aldo giovane, in La stampa in Italia nel Cinquecento. Atti del Convegno… 1989, a cura di M ...
Leggi Tutto
GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] Originum liber singularis) dei Parergorum ad Pandectas libri II, stampati la prima volta a Francoforte sul Meno nel 1588. Per scabinale, e non poteva quindi emanare sentenze valide. Il nuovo indirizzo pratico portò a un aumento degli studenti: da 51 ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] umana, non aulica" (p. 72), insomma di "una nuova aura poetica". È ugualmente una raccolta di recensioni e articoli L e postfazione di G. Picon, che comprende scritti apparsi sulla Stampa e sull'Europa letteraria; e infine Gli italiani sono onesti ( ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] oggetto di accuse infamanti da parte della stampa estera e italiana; la sua azione politica D., in Il Mese, I (1944), 8, pp. 141-44; S. Aleramo, Tre fanciulli, in La Nuova Europa, 15 apr. 1945, p. 6; M. Vinciguerra, Lauro, ibid., 22 apr. 1945, p. 2 ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...