DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] poco credibile, ché non spiega l'opzione per il nuovo nome, né tiene conto che nei testi antico-italiani .: Per la bibliografia di precedenti ediz. cfr. F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, pp. 1032 s. e App. p ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] il Mascheroni insegnava, e delle idee democratico-giacobine, nuovi interessi si facevano strada in lui. In una pp. 1-7 (dove in realtà si fa un elenco solo delle opere a stampa); G. Mazzola, L. Mascheroni e il piano generale di Pubblica Istruz. per ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] lettere nel loro pubblico ginnasio, egli poté ottenere dal nuovo vescovo F. M. Castellini licenza di tornare ad insegnare avendo allievi V. Monti e A. Marescotti.
La prima opera a stampa del F. che si conosca è una poesia latina, Hendecasyllabus, a p ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] come il Domenichi stesso con generosa ma unilaterale iniziativa avesse fatto stampare l'opera avendone avuto il manoscritto in visione e come egli ora, pubblicandola nuovamente dietro le insistenti sollecitazioni di amici, avesse avuto l'opportunità ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] aveva ancora nel 1520), il B. fu protagonista di una nuova lite con i gabellieri, i quali moltiplicavano le estorsioni contro i e defficato al governatore sforzesco di Cremona, P. M. Stampa. È un documento di notevole importanza per la conoscenza ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] e rovinato, di nuovo a Firenze, dove credulità e rancore lo esporranno a una nuova prolungata burla cui 4051.
La Novella del Bianco Alfani si legge oggi secondo la tradizione a stampa nel testo fissato da D.M. Manhi nell'edizione del 1782 del Libro ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] nell'agosto del 1518 si recò a Messina a liquidare le spese di stampa di un'opera di lui.
Il 1520 segna l'ingresso dell'A. Dialogo intitolato Califo... ove si descrive la Spagna, con i nomi nuovi, in I cinque libri de le antichità de Beroso... con lo ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] et alla s.ra Pantasilea Catanea, pubblicato a Bologna. In una nuova raccolta accademica (le Rime de i Gelati, Bologna 1615, pp 87) dice che fu pubblicata a Venezia nel 1624. Di questa stampa non resta traccia e le informazioni offerte dal Ceretti (I, ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] dubbi e nell'ultima, De gratia, del 1540, si avvertono nuove inquietudini sui destini della Repubblica. Non stupisce che l'anno dopo di G. Savonarola Solacium itineris mei, da lui fatta stampare per la prima volta nel 1536 a Genova presso il ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] e poi direttore del quotidiano veneziano La Stampa, organo dei cosiddetti "azzurri", un gruppo del sec. XIX, Venezia 1916, pp. 208, 438, 568; A. Fradeletto, E. C., in Nuova Antologia, 1° apr. 1922, p. 201; L. Gigli, Il romanzo ital. da Manzoni a D' ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...