CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] morte del C. nel primi decenni del Seicento.
Delle tre opere a stampa del C. quella di maggior rilievo (e anche di più ampio successo testimonia la crescente domanda, da parte della nuova feudalità meridionale, di un'attività storiografica rivolta ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] fu affidata al B. per un giudizio preliminare e poi stampata con una dedica "Al signor dottore G. B. de 1912), pp. 36 ss., 219-230; G. Mazzoni,Intorno a G. Parini, in Nuova Antologia, 16 aprile 1925, pp. 426-429; C. A. Vianello,La giovinezza di Parini ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] L'opera, in cui criticava lo Stigliani citando direttamente dall'Occhiale e dal Mondo Nuovo, ebbe due successive edizioni, nel 1638 e nel 1649, anch'esse con luoghi di stampa fittizi.
Il soggiorno romano del B. fu interrotto due volte: nel 1628, per ...
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BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da Giovan Battista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] esso si era trovato soltanto uno zibaldone: "cosa molto ingegnosa e nuova"). La trascuratezza di chi ereditò le carte del B. e forse l'unica sua opera pervenuta fino a noi.
È una stampa napoletana senza data (circa 1683) di poche copie, divenuta ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] Guido Novello aveva bandito un concorso per l'epigrafe sulla nuova tomba di Dante che egli aveva intenzione di far volte ripubblicati (per le edizioni vedi F. Zambrini, Le opere volgari a stampa, Bologna 1884, nn. 75, 180e il Supplemento a cura di S. ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] premio "La Secchia", conferitogli dall'Associazione della stampa di Modena quale riconoscimento della sua attività letteraria. Carpi 1958; Disegni di Leone Minassian (saggio), Padova 1958; Nuove favole, ibid. 1960; Sandrone e il suo papà (saggio), ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] Ferrucci né Piccarda Donati della quale, però, fu permessa la stampa (1853; 2 ed. 1858) - e solo nel giugno del racconto, Silvino e, più tardi, alcuni saggi giuridici tra i quali La Nuova Italia e la sua Costituzione (Napoli 1873).
Morì a Roma il 25 ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] è la seconda opera del C., della quale abbiamo, a stampa, la prima parte che contiene tuttora il progetto dell'intera iniziativa 1540). Anche quest'opera, dunque, che vuole essere una nuova prova della cultura umanistica del C., si inserisce di ...
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EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] ai lettori del 1558 si fa inoltre cenno ad una stampa scorretta della Dechiaratione delle favole l'anno prima della quale in un'altra antologia poetica curata dal Ruscelli, la Scelta nuova di rime de' più illustri et eccellenti poeti ... (Venetia ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] 1952, pp. 11-12, 35-36, 44, 49; Id. La stampa periodica fiorentina dal 1852 al 1859, in Rass. stor. toscana, II ( dal 1872 al 1883); B. Croce, Storie aneddotiche e nuovi romanzi storici, in La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1940, pp. 34-35;C ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...