ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] ritornati in Italia.
Verso il 1736 l'A., di nuovo a Firenze, entrò nella cappella granducale di Toscana come " la storia musicale ,XIV (1937), n. 4-5, p. 248; U. Rolandi, Oratorii stampati a Firenze dal 1690 al 1725, ibid., XVI (1939), n. 1-2, p. 39 ...
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DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] Nel 1914 si trasferì a Torino come redattore della Stampa, e nel 1919 ne divenne critico musicale. Esercitò .
Bibl.: M. Mila, L'opera di D. per la cultura musicale in Italia, in Nuova Rivista music. ital., II (1968), pp. 203-206; G. Barblan, A. D., in ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] LV (1978), II, pp. 115, 119; A. Iesuè, Note su A. F., in Nuova Riv. music. ital., XV (1981), 2, pp. 241-246;Id., F. A., in Lexikon der Musiker, III, p. 420; C.Sartori, Ilibretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Cuneo 1990, I, pp. 224 s., 319; ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] corale sacro e della polifonia classica con i primi docenti della nuova istituzione. Nel 1901 il F. iniziò lo studio dell' le incomprensioni e l'indifferenza anche da parte della stampa, cercò di farsi divulgatore di composizioni del periodo classico ...
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CRISTIANI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) il 19 marzo 1865 da Magno e Candida Pace, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, continuandoli poi dal 1879 nel romano [...] C. fu tuttavia giudicata troppo moderna dalla stampa romana, malgrado il successo di pubblico.
Ammesso Costanzi un ciclo di sei concerti, di cui fu protagonista una nuova formazione cameristica fondata dal C.: il Quintetto romano, di cui facevano ...
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FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] "Giulia Fiaschi [il nome al femminile verrebbe ipotizzato come errore di stampa] organista di gran nome" che M. A. Guarini ricorda come cromatico ed enarmonico e da questa premessa creare una nuova sintesi in cui avesse, fra l'altro, maggiore ...
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FILIPPUCCI (Filippuzzi, Filipucci, Filipuzzi), Agostino
Roberto De Caro
Nacque a Bologna il 16 apr. 1621 da Carlo e da una Laura, non meglio identificabile. Il suo iter scolastico, ricordato dal Penna [...] Bologna 1668) - e nel mottetto Adoro te - pubblicato nella Nuova raccolta di mottetti sacri a voce sola di diversi eccellenti autori moderni a cura dello stesso (ibid. 1670). Le altre opere a stampa del F. sono la Messa, e salmi per un vespro a cinque ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] di pubblico, fu inizialmente male accolto dalla stampa locale, fatta eccezione per il corrispondente da Bologna supplemento alla rivista fiorentina La Nuova Musica. Il C. fu autore anche di opere didattiche (Nuovo tecnicismo delle scale, Firenze 1902 ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] è possibile provare l’avvenuta esecuzione sulla base di libretti a stampa o cronache coeve.
La lista si apre con tre lavori comici des musiciens, II, Paris 1811, pp. 122 s.; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, p. 227; E.L. Gerber, Neues ...
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FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] XVI secolo. In particolare il tentativo di dare nuova fisionomia alla tecnica strumentale rimane legato alla riduzione per 1948), 2, pp. 234-245; Id., Bibliogr. della musica strumentale stampata in Italia fino al 1700, Firenze 1952, p. 337; B. ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...