DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] pregio alla ricostruzione del periodo spagnolo.
Tale censura vanificò il progetto di dare alle stampe la Storia civile e, subito dopo, il D. si diede a preparare un nuovo lavoro, che trattasse dei viceré e luogotenenti del Regno. Nel 1786 pubblicò i ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] Collegio dei medici di Firenze.
Ad Ascoli il G. fu nuovamente confermato dal Consiglio nel ruolo di medico cittadino nel 1572, e al G. il Lectionis Virgilianae variae liber dello stesso Alberico, stampato a Hanau nel 1603.
Il G. morì nel 1602 e il ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] stipendi del bibliotecario e del personale, l'acquisto di nuovi libri (questa volontà di autonomia sarà nei secoli fonte C-64, che indica ogni opera per autore, titolo, luogo di stampa, editore, formato e numero di pagine). Nel tempo, al fondo ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] parroco di S. Lucia de' Magnoli.
Oltre a collaborare alla stampa del De gratia e delle Osservazioni di un teologo ad un conte , ma citato da M.J. Minicucci, Elogio del custode, in Nuova Antologia, settembre-dicembre 1977, pp. 148, 154s.); Ibid., Bibl. ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] anni più tardi, nel 1741, il granduca lo indicò al nuovo pontefice Benedetto XIV per ben più alta carica: il 29 maggio del manoscritto, steso sin dal 1741, e curatore della stampa). Ma furono le recensioni fatte dalle Novelle letterarie in due ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] Gardini, passato dal monastero muranese alla cattedra episcopale di Crema, lo mostra impegnato a procurare la stampa e la circolazione di testi apologetici vecchi e nuovi - di G.S. Gerdil, G.V. Bolgeni, N. Spedalieri -, a polemizzare con le tesi di ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] da gamba e violini di qualità, un cimbalo «di qualche nuova invenzione» (alla maniera del cembalaio Giuseppe Mondini, su cui cfr di Giovanni Maria Bononcini e di Arcangelo Corelli «di buona stampa».
L’influenza di Corelli, ossia di un musicista in ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] al 1515) il culto della D. si arricchisce di una nuova attribuzione. Viene fatta divulgare la "notizia che la donna non Anna marchesana di Monferrato sua spiritual diletta figlia, opuscolo stampato nel 1520 a Bologna, Milano e Venezia e riprodotto ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] (che ne era stato il censore che ne aveva autorizzato la stampa, sembra su esplicito incarico di Pio VI) ne fu considerato del B.; i primi volumi (tra i quali una nuova edizione dell'Episcopato, quasi completamente rifatto negli ultimi anni della ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] e più spossato di lui. Il C. sapeva bene che un nuovo conclave non poteva essere lontano, e il suo primo incontro col pontefice Ibid., Cod. Cicogna 3080/I; ancora al Correr, una stampa del C. a proposito della contribuzione richiestagli per la guerra ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...