DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] quello contro i provvedimenti limitativi della libertà di stampa approvati dal governo Pelloux (15-16 febbr. 1959), 10, pp. 15-77;E. Molé, Il destino singolaredi E. D., in Nuova Antologia, dicembre 1959, pp. 484 ss.; M. Limoncelli, E. D., in Rivista ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di una banca di credito riservata agli artigiani.
Anche nel settore della stampa si facevano sentire gli effetti della crisi profonda che colpiva le forze democratiche. La stessa Nuova Europa, che dalla primavera del '63 aveva cercato di guardare nel ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] tre settimane l'accordo venne raggiunto (il C. potrà essere di nuovo a Roma il 9 agosto), e il settimo progetto discusso divenne, errori irreparabili". Circa la libertà dei culti e della stampa, confermata nella charte del 4 giugno, il C., il ...
Leggi Tutto
Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] aveva fondato il Partido revolucionario cubano e il suo organo di stampa Patria. A un mese dallo sbarco nell’isola, Martí morì Castro fu eletto presidente del Consiglio di Stato e del nuovo Consiglio dei ministri, cioè capo dello Stato e del governo ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Roma 1934, pp. 321-348; A. Azara, Carta de Logu, in Nuovo Digesto ital., II, Torino 1937, p. 889; C. G. Mor, Le a Cagliari, in La Bibliofilia, LXVI (1964), pp. 1-31; Id., La stampa in Sardegna nei secc. XV e XVI, Firenze 1968, pp. 33-49, 120, ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] instancabili animatori, tra l'altro, dell'arte della stampa. La costruzione del palazzo della famiglia, che era collettivamente con un soldo di 30.000 ducati annui.
Ma l'alleanza nuovamente stretta con il B. non valse al Moro ad otteneme l'aiuto ...
Leggi Tutto
Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] accordo, anche sul cessate il fuoco, e boicottarono le elezioni per la nuova Assemblea nazionale, tenutesi nell'aprile 1988. Ulteriori aperture, tra cui una maggiore libertà di stampa e lo sviluppo del settore privato nell'economia, non scalfirono la ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] Badoglio.
Avuto dal principe Umberto l'incarico di costituire il nuovo ministero, il B. giunse a Roma con il luogotenente lavoro, per quanto riguardava il II Corpo, fu esaminato prima della stampa dal B. stesso). Su B. a Caporetto: Relaz. della Comm ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] principe visitò la Francia, le Fiandre, l'Olanda e poi di nuovo la Germania. A Parigi ebbe l'onore di essere ricevuto familiarmente da di G. davanti agli accademici della Crusca. L'orazione fu poi stampata a spese e in casa di A.F. Gori nel 1738 con ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] nel maggio, nel giugno e nel luglio, e sulla stampa, gli oppositori, con in testa San Giuliano, lo accusarono si era parlato per il ministero dei Lavori Pubblici, venne escluso dal nuovo governo e si risentì perciò con il Rudinì. Avendo rifiutato un ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...