CARNERIO, Agostino
Paolo Veneziani
Figlio di Bernardo, nacque, quasi certamente nella città di Ferrara, attorno alla metà del secolo XV: egli era infatti apparentemente ancora assai giovane nel 1474, [...] di due classici del diritto canonico: le Constitutiones diClemente V e il Liber sextus diBonifacio VIII.
Ambedue sono stampati con due nuovi caratteri, gotici, non usati in precedenza dal C.: il più grande è probabilmente identico a quello impiegato ...
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CACCIA, Antonio
Giuseppe Dondi
Il nome del C., connesso con il primo tentativo d'introdurre la stampa in Milano, compare per la prima e unica volta in un atto notarile del 14 marzo 1469, nel quale, [...] non segnala né come né da chi abbia appreso la nuova tecnica. In mancanza di testimonianze, si potrebbe per congettura seguito, perché non solo non è giunto a noi nessun volume a stampa con la sottoscrizione del C. e del Crivelli, ma neppure è ...
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BONACOTA, Paolo
Alfredo Cioni
Tipografo attivo a Malta dal 1647, allorché il gran maestro dell'Ordine dei cavalieri di San Giovanni provvide a impiantare nelli "furni dell'ordine" una bene attrezzata [...] tipografo. Il primo prodotto della nuova stamperia lo dimostra: esso fu un voluminoso e ben stampato volume che fu posto in de Jérusalem, Roma 1924, p. 33; G. Oliva, L'arte della stampa in Messina durante il sec. XVI, Messina 1901, pp. 71, 87-90 ...
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FACCIOLI, Giantommaso
Marina Boscaino
Nacque a Vicenza nel 1741 da Giambattista.
Il padre, orefice di professione, gli garantì un'esistenza tranquilla e dignitosa sin dalla nascita. Giovanissimo, espresse [...] celebre ai suoi tempi il F. fu senza dubbio il catalogo dei libri stampati a Vicenza nel corso del sec. XV, cui egli si dedicò con prima edizione fu riportata nel XLI volume della Nuova Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, ottenne consensi ...
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BOZZOLA, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Brescia, da una famiglia di librai, negli ultimi anni del sec. XV. Sposò nel 1521Laura Tebaldini, dalla quale ebbe una sola figlia, Giulia. Continuò [...] (1563), in 8º;Del medesimo pubblicò l'Opera nuova di fortificare. De gl'essamini de' bombardieri ( L. Fè d'Ostiani, Bibliografia degli opuscoli relativi al concilio di Trento stampati a Brescia durante lo stesso concilio, in Arch. veneto, XXIV (1882 ...
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BECCARI, Bernardino
Tullio Bulgarelli
Nativo di Sacile, nella Marca Trevigiana, figlio di certo Daniele, esercitò a Roma, nella seconda metà del sec. XVI la professione di libraio. È impossibile stabilire [...] suoi avvisi è dedicata alla guerra turco-imperiale. Per la stampa dei suoi opuscoli egli si valse di vari tipografi, ma , e Giovanni Achines Generali, a S. Giovanni di Porto Ricco nella nuova Spagna il di 23 di Novembre 1595, ibid. 1596; Avviso de ...
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BARTOLI, Ercoliano
Alfredo Cioni
Nacque nella prima metà del sec. XVI da una famiglia di Salò. Si trasferì a Pavia, impiantando una stamperia che prosperò, sotto la direzione del fratello maggiore Girolamo.
GIROLAMO [...] ma nel 1585 si stabilì a Genova, ove fondò una nuova azienda che diresse con superiore spirito d'arte. Mai a nome non si incontra più in nessuna edizione. Il fratello continuò a stampare sino a tardissima età, quando nel 1648, dopo l'ultiino suo ...
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BEGGIAMO (Beyamus), Cristoforo
Alfredo Cioni
Nacque a Savigliano intorno al 1430 da Giorgio, di nobile famiglia locale, signora di Sturano, di Demonte, di Beinette e di altri luoghi della Val Padana. [...] suo nome è legato alla introduzione della stampa in Piemonte, anche se è discusso il carattere della, sua personale partecipazione all'esercizio dell'arte. Il B. dovette essere persona colta, entusiasta della nuova arte, desideroso di diffonderne i ...
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BAZALIERI (Baccilieri, Bacillieri), Bazaliero
Alfredo Cioni
Nacque secondogenito da Marco, di famiglia tra le cospicue di Bologna, nella seconda metà del sec. XV, per censo, parentele e amicizie ihustri, [...] per docenti e molto frequentato, l'arte nuova sollecitata anche dal mecenatismo di Giovarmi Bentivoglio - liquidazione di ogni pendenza, ricevette dai fratelli 200 libbre di caratteri da stampa, che si portò a Reggio, ove continuò la sua attività sino ...
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BICILLO, Guid'Ubaldo
Alfredo Cioni
Nato a Urbino intorno all'anno 1500, fu tipografo a Venezia e a Pesaro, in società con gli eredi di Bartolomeo Cesano. Questi aveva a Venezia bottega più di libraio [...] ad aver maggior fortuna. Allo stato attuale delle ricerche bibliografiche sulla stampa pesarese, invero assai poco progredite, appare che il primo prodotto della nuova stamperia sia stato il libro di Girolamo Muzio Tre testimoni fedeli: Basilio ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...