(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] il pope T. Sinaitski creò una tipografia destinata alla stampa di libri slavo-macedoni. Dopo di lui la produzione Iljoski, A. Panov, R. Krleski). Dal 1937 al 1941 la nuova letteratura macedone è rappresentata dai versi di Beli mugri («Albe candide», ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] ), Nicola Cusano.
A seguito della invenzione della stampa si crearono i grandi complessi librari moderni e M. Botta (b. di Villeuibanne, 1984-88); sono ancora da ricordare la nuova sede della British Library a Londra (1992, C. St. John Wilson & ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] cortese e privilegiata; ma in esso non mancarono i fermenti nuovi, poi affermatisi dal 1425 circa in poi. Tra i sino a tutto il 15° sec. e si trasmise alla stampa, mantenendosi nei paesi germanici fino ai nostri giorni. Molto caratteristico ...
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Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale [...] del Quattrocento nelle cancellerie, che F. Griffi trasferì nella stampa nel 1501, creando i modelli del corsivo aldino. Il quale, fra il 17° e il 18° sec., nacque una nuova corsiva, semplificata, che rapidamente si diffuse in Inghilterra, Germania e ...
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Comune del Piemonte (103 km2 con 103.287 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Sorta in posizione sopraelevata rispetto alla Pianura Padana (162 m s.l.m.), presso il torrente Agogna, si è prima [...] km2 con 364.980 ab. nel 2020). Fino al 1992 (istituzione della nuova prov. del Verbano-Cusio-Ossola) il territorio comprendeva 165 comuni, una superficie di nella meccanica specializzata (macchine per la stampa e utensileria). Nel contesto di un ...
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Attività, sia artistica sia comune, per la produzione di beni e servizi, organizzata prevalentemente su base individuale o familiare.
L’a. del mondo antico, già inquadrato in grandi corporazioni nel periodo [...] inconfutabile: dalle attività più colte (fonderie d’arte, stampa, incisione, lavorazione delle carte, tessuti d’arte) alla molte imprese artigiane, capaci di un confronto continuo con i nuovi materiali e i processi di produzione, si sono trasformate ...
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Disegnatore e vignettista italiano (Piancastagnaio 1940 - Firenze 2023). Laureatosi in Architettura, nel 1979 ha pubblicato sulla rivista di fumetti Linus le sue prime strisce satiriche in cui compare [...] Unità (2016-17), dal 2017 ha collaborato con Avvenire, La Stampa e Atlante, il magazine online di Treccani.it; tra i di S.S. Sacchi e le 17 tavole a colori della nuova edizione (2022) del libello satirico Le leggi fondamentali della stupidità umana ...
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Azienda industriale, con sede a Roma, che ha per scopo primario realizzare prodotti grafici, prodotti di cartotecnica, carta e cellulosa, monete, medaglie, sigilli, timbri e targhe automobilistiche nell’interesse [...] la sezione monetazione del ministero del Tesoro e ha assunto la nuova denominazione. Dando seguito al d. legisl. 116 /21 aprile da bollo e le targhe automobilistiche; provvede inoltre alla stampa e alla gestione, anche con mezzi telematici, della ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] , intitolato Natura morta con sedia di paglia, una tela cerata stampata a imitazione dell'impagliatura) e da Braque (che incolla a un se stessi (traendo da null'altrove che da lì un nuovo primo impulso di fare a.), volto a liberare gli artisti ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] migliorano nei decennî successivi, tanto che nel 1563 si è di nuovo saliti a 183.000 ab. Gli anni successivi denotano un lento primato. Sono fra le più grandi, in parecchi fogli, le stampe in legno tratte da disegni di Tiziano. Parecchi nel Seicento, ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...