LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] nuovi documenti ritrovati nell'Archivio di Stato di Firenze: Arrighi - Bellinazzi - Villata, in corso di stampa cura di V. Arrighi - A. Bellinazzi - E. Villata, Firenze, in corso di stampa; L. Beltrami, L. da V. e la sala delle "Asse" nel Castello di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] sudditi alla obbedienza e i vescovi a farsi strumento di una nuova coesione tra trono ed altare, improntato il primo a ideali clero di Francia, che prese dura posizione contro la stampa "nociva". Atteggiamento confermato, lo stesso 26 settembre, in ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , sulla necessità, predicata dal Poliziano e dal Barbaro, di edificare sulla base dei testi greci un nuovo umanesimo enciclopedico.
Fra i primi libri stampati da Aldo, uscì l'8 marzo 1495 la grammatica greca di Costantino Lascaris secondo l'esemplare ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1848, che il 22 sett. era già in corso di stampa (Epist., I, 290), ridotto a un quarto della prima redazione Zanoni, C. C. nella vita e nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] il suo territorio con esenzione di dazio "quattrocento risme di carta" necessarie per la nuova edizione dell'Orlando, l'A. aggiungeva: "io fo pensier anco di stampare alcune altre mie cosette". Quali degli scritti minori avesse in animo di pubblicare ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ", in un ambiente così decisamente "classico" come quello isolano. In effetti, una componente nuova veniva qui a inserirsi sul materialismo di stampo razionalistico, a cui il giovane si era sentito finora sentimentalmente e intellettualmente vicino ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , Choiseul à Rome, p. 247), il che, dato il clima di tensione di nuovo esistente nel 1756 tra la S. Sede e la Repubblica, a causa di un editto a Roma era sempre più attivo e promuoveva la stampa di numerosi libelli. Il papa non intervenne, neppure ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Spagna.
Gli ultimi anni furono dedicati dal C. alla stampa del Cortegiano, che fu edito a Venezia nel 1528 per ss.; G. Bongiovanni, B. C., Milano 1929; V. Cian, Il conte B. C., in Nuova Antol., 16 ag., 1929, pp. 405 ss. e 1° sett. 1929, pp. 3 ss.; Id ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 314 s.), ma assicurerà di aver vietata la stampa di una traduzione italiana dei Mahomet e la ), pp. 715-796; Lettere inedite di B. XIV al card. A. M. Querini (1740-1750), in Nuovo arch. veneto, n. s., IX (1909), pp. 5-93, 279-300; X (1910), pp. 159 ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] del Barberini, divenuto Urbano VIII, fu un viatico per la stampa, con un titolo ispirato a quello di Grassi (Il Saggiatore, va aggiunto che non fu raro in lui il silenzio su proposte nuove di altri, inclusa la Geometria di B. Cavalieri, allievo di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...