Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] .
Il legislatore
Nel febbraio 1800 un plebiscito approvò una nuova costituzione che di fatto conferiva tutti i poteri al primo volta derivato dal cognomen di Caio Giulio Cesare). La stampa e la cultura erano asservite, l’istruzione improntata ai ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] , il gruppo liberale del luogo, alla ricerca di una nuova tribuna per le sue idee, incaricò il C. di C. morì a Cavallino il 26 ag. 1895.
Opere: Un accurato elenco delle opere a stampa e manoscritte del C. è in G. De Matteis, S.C., in Rass. stor. ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] confuciani nella vita pubblica.
Il ritorno dei confuciani e il nuovo Stato
Nel 589 la Cina tornava a essere unificata sotto la : la carta, la bussola, la polvere da sparo, la stampa a caratteri mobili.
Il grande peso della tradizione, del rispetto ...
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CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] mai, ma è indubitabile, alla luce degli avvenimenti che seguirono, che il C. ebbe modo di studiare da vicino la nuova tecnica della stampa e di avere contatti con chi la esercitava: i suoi futuri collaboratori erano, possono essere scarsi i dubbi in ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] persone colte * e pubblicato a Torino nel 1924, necessitò ben presto di una nuova edizione realizzata ancora una volta a Torino l'anno seguente.
Nel 1925 venivano stampati a Torino (senza indicazione di anno) i due volumi dell'Etruria antica, un ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] d’artistes al Musée de l’homme di Parigi. La personale a La Nuova Pesa di Roma del 1968 fu presentata, tra gli altri, da un testo l’aiuto di F. Passoni nel 1984 al Circolo della stampa di Milano corredati in catalogo da una riflessione su Paul Valéry ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] intermediario con figure importanti operanti a Roma, come i citati Stampa e Della Porta (a quest'ultimo il G. affidò , Parma 1774, pp. 135-142; Id., Della Zecca di Guastalla, in Nuova raccolta delle monete e zecche d'Italia, a cura di G. Zanetti, III ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] erudizione, quali le Adnotationes in Propertium.
Queste furono stampate nel 1500 a Venezia, ma contengono solo i (1883), pp. 985-995; E. Costa, Il Catullo del Cinquecento, in Vita nuova, I (1889), pp. 4 ss.; G. Cristofori, G. C. umanista, Sassari ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] di continuare gli studi a Firenze. Del suo primo periodo, la stampa locale ricorda opere come Il giovane marinaio che getta la rete e 11 del catal.) e a Parigi nel 1878, dove fupremiato e di nuovo nel 1891-92 a Palermo (Alfano, 1891, p. 108). Temi ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] elogio funebre dell'imperatore Carlo VI, che ebbe l'onore della stampa: In funere Caroli Sexti Imperatoris oratio (Orationes et carmina, pp. sfuggire a questo clima di tensione, e compì un nuovo viaggio in Piemonte. L'anno successivo, mentre dimorava ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...