LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] L. postula di recente M.T. Binaghi (in corso di stampa) che la vede tutta svoltasi a Milano, nell'immediato seguito ritorno a Milano mise il L. a più stretto contatto con i nuovi maestri "moderni": Zenale appunto e, soprattutto, il Bramantino, la cui ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] economica di Genova, e quindi di guidare le trattative per un nuovo trattato di commercio, che fu firmato il 24 maggio 1922 da Comitato centrale, Copialettere sen. Conti. Si aggiungano, a stampa: Atti del Comune di Milano, 1902-1907, passim; ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] quando, l'8 ott. 1626 approva la stampa dei Discorsi politici, Cesena 1627, di Giovanni Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 75 n. 4, 88, 92-93; Id., Nuovi saggi sulla lett. it. del Seicento, Bari 1931, p. 220 n. 4; Id., Varietà di storia ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] clausole di garanzia relative all’associazionismo, alla stampa e alle scuole cattoliche in Germania, ma 1943-44: P. XII, gli ebrei e i nazisti a Roma, Roma-Bari 2008 (nuova ed. 2012); L’eredità del magistero di P. XII, a cura di Ph. Chenaux ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] Toscane pubblicato a Parigi agli inizi del 1799 (per la data di stampa, cfr. Arch. di Stato di Firenze, Carte Pelli, 6539, lettera , pp. 676-680; P. Del Negro, Eruditi toscani e Nuova America in un concorso accademico del tardo Settecento, in Italia e ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] già per Convegno e Comœdia); collaborò inoltre con La Stampa e, dagli anni Trenta, con L’Ambrosiano e il Corriere Pietro Bernardone.
Del 1966 è Il coccio di terracotta, di nuovo d'ambientazione mediorientale: storia di un Giobbe sopravvissuto a se ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] episodi del 1870, quando con una lettera a stampa invitò i colleghi della Sinistra a vigilare sulle esitazioni F., Molfetta 1914; T. Palamenghi Crispi, N. F., C. Pisacane, R. Pilo. Nuovi docc, in Il Risorg. it., VII (1914), pp. 321-408, 526-544; F. ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] F. di F. Torraca e i principali necrologi usciti sulla stampa); G. Isnardi dedicò al F. una breve biografia, pubblicata postuma conti dell'azienda. Nel 1984 l'ANIMI ha pubblicato nella sua nuova collezione un volume dal titolo G. F., Roma-Bari, in ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] suo regno avrebbe potuto pubblicare tutto quel che avesse voluto. La prima cosa che il D. fece stampare in Germania fu una nuova edizione delle Vicende della letteratura (Berlino 1784; poi anche Venezia 1788), con considerevoli aggiunte, tra cui la ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] e, quindi, ripetute di bocca in bocca. Sempre per questo motivo abbondavano le stampe abusive dei suoi versi, tanto che il G., pubblicando una raccolta di Nuovi versi "un po' serotini" (Tip. Baracchi, successore di G. Piatti, Firenze 1847), fu ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...