CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] vice presidente della Federazione italiana della stampa, presidente del Collegio dei probiviri, Prato 1932; G. Carducci, Pisa 1933; I martiri del Risorgimento e la nuova Italia, Cremona 1936; G. Mazzini, Milano 1937; Mazzini precurs. religioso, ...
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FRATEÌLI, Arnaldo
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Piediluco, presso Terni, il 23 ag. 1888 da Gioacchino e Luigia Bordone. La famiglia paterna, romana da generazioni - il nonno Zeffirino era spedizioniere [...] veda anche il reprint: "Lo Spettatore italiano", Rivista letteraria dell'Italia nuova, 1° maggio - 15 ott. 1924, a cura di R. Tordi Per l'attività di regista e critico cinematografico: R. Giani, Stampa e cinema, in Bianco e nero, XIX (1941), pp. 63 ...
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BEMPORAD, Enrico
Paola Tentori
Nacque a Firenze il 5 apr. 1868 da Roberto e da Virginia Paggi; a diciassette anni, terminato l'istituto tecnico, cominciò a lavorare nella libreria Paggi, sotto la guida [...] Sotto la sua direzione la Casa, che aveva assunto la nuova ragione di "R. Bemporad & Figlio", prese il è? Diz. degli italiani, Roma 1928, p. 73; P. Trevisani, Storia della stampa, Roma 1953, p. 330; Ricordo di un grande editore, in Alman. ital. ...
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GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] venne ristampata nel 1576, arricchita e con una nuova disposizione della materia. In questo caso la dedica del resto non risulta avere mai avuto l'immatricolazione all'arte della stampa veneziana, che proprio in quegli anni si stava organizzando.
Il ...
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GRASSO (Grassi), Bernardo
Luisella Giachino
Nulla di preciso si conosce della sua vita e della sua famiglia: le notizie su di lui provengono in gran parte dal Valerani, fonte non sempre affidabile, [...] piacevoli sentenzie sopra la vita dell'uomo, una Scelta nuova di villanelle di diversi auttori, due Carmina di Antonio 1898, pp. 22 s., 47, 76; F. Valerani, I primordi della stampa a Casale e i tipografi casalesi fino alla metà del sec. XIX, in ...
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GIOIOSI (Gioioso), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque a Camerino nel 1527. Il padre era un certo "mastro" Francesco. Nella prima fase della sua vita il G. è indicato come Antonio "di Milana" e solo [...] Il 25 febbr. 1548 il Consiglio comunale decise di impiantare una nuova tipografia. Per questo lavoro si era offerto il mantovano L. Bini, che esercitava a Foligno e aveva già stampato gli statuti di Spoleto, Cascia e di altre cittadine; le trattative ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] . Gli fu anche concessa qualche esenzione fiscale, il privilegio di stampa per sé e per i suoi successori e un compenso di di impiantare una nuova tipografia. Il F., allora, per difendersi da tale concorrenza, ricorse nuovamente ai Decurioni della ...
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CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] , in Bulletin de l'Académie Royale de Beleique, XVIII (1899), pp. 567-584; G. De Abate, L'alba della stampa in Piemonte, in La Nuova Antologia, 16 agosto 1913, pp. 629-633; F. Cosentini, Gl'incunaboli e i tipografi piemontesi del secolo XV, Torino ...
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GIULI, Gian Giacomo de'
Carla Casetti Brach
Nacque a Varallo, nella Valsesia, verso la metà del secolo XVII, da un'antica famiglia della zona. Iniziò la sua attività a Biella nel 1684, stampando una [...] la produzione tipografica biellese fu piuttosto modesta.
Il G. non fa certo eccezione. Nel 1686 stampò, forse a Biella, l'Historia della Nuova Gierusalemme: il sacro monte di Varallo di Francesco Torrotti (Catalogue of seventeenth century Italian ...
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AVANZINI, Baldassarre
Gabriella Boyer
Nato a La Spezia nel 1840, impiegato regio a Torino, si stabilì nel 1865 a Firenze, dove era stata trasferita la capitale, e fu colà segretario personale del prefetto [...] fu interrotta la pubblicazione. Il 1º maggio 1892 pubblicò sulla Nuova Antologia (s. 3, XXXIX, pp.112-21) il di una storia sommaria della stampa periodica, Roma 1886, pp. 208, 222 s.; N. Bernardini, Guida della stampa periodica italiana, Lecce 1890, ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...