PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] nella costruzione di un’opinione pubblica affrancata dalla stampa straniera il possibile contributo suo e degli 313; L. Rava, La sfida degli esuli romagnoli a Victor Hugo, in Nuova Antologia, marzo 1902, pp. 313-324; Id., Le ‘Lettres sur l’Italie ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] , sempre di proprietà del G., fu affidata a un nuovo stampatore, Palmerio Giannotti, di Orvieto, che fu affiancato da Storia della musica, I, Torino 1964, p. 660; V. Romani, La stampa a Velletri, in Lazio ieri e oggi, VII (1971), pp. 218-220; ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] . Il B. fu felice di poter respirare un'aria nuova: sostanzialmente idealista, non condivideva con troppa convinzione le tesi comportò uno spostamento di interessi verso i problemi della stampa repubblicana, problemi che si acuirono quando nel 1859 si ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] lo sviluppo della Bari moderna, la costruzione di un nuovo teatro, l'estensione della luce elettrica), il tutto senza Gazeta Shqipëtare, edizione speciale in lingua albanese, in un foglio, stampata a Bari e redatta fra Bari e Tirana, che ambiva a ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] con l'ambiente culturale di una città cui lo statuto di capitale aveva elargito una sconosciuta libertà di stampa, fervore di nuove iniziative ma, sul momento, ben poche strutture in grado di attuarle. Finché le grandi case editrici nazionali non ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] di una struttura permanente e di un organo di stampa di riferimento, consolidò le proprie posizioni e al congresso F. Andreucci - T. Detti, Roma 1977, III, pp. 101-109. Oltre a Lavoro nuovo, 24 ag. 1952 e C. Finale, Gli anni genovesi di G. L. e la ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] glorie patriottiche, Venezia 1892; Venezia e Roma. Nuove pagine di storia dal VI al XII secolo, in Nuova Antologia, 16 luglio 1894, pp. 291 ss.; I-III, Roma 1979, ad indicem; V. Castronovo, La stampa italiana dall'Unità al fascismo, Bari 1984, p. 81; ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] brevi interruzioni, fino al 1960.
La nuova direzione non deluse le speranze della Congregazione M. Lugaro, R. M. giornalista cattolico, Milano 1988; A. Majo, La stampa cattolica in Italia. Storia e documentazione, Casale Monferrato 1992, pp. 165, 176 ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] i regimi l'uno dall'altro (Lo stato liberale fascista, in Nuovi Problemi..., III [1932], p. 447).
Lasciata Ferrara nel 1940, Stato moderno, Torino 1966, pp. 320 s.; V. Castronovo, La stampa italianadall'Unità al fascismo, Bari 1970, pp. 313-324; G. ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] dal M. nel suo La Giovane Italia (Milano 1919; nuova ed., Brescia 1935). Fu decorato con una medaglia d'argento del M. di chiedere un'udienza al duce, tramite il capo dell'Ufficio stampa G. Polverelli. L'udienza si tenne il 12 dic. 1933 e segnò l ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...