COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] venti anni con il massimo dei voti e la dignità di stampa discutendo la tesi dal titolo Le immunità nel diritto penale.
due mesi i tempi di conclusione del mandato convinto che un nuovo presidente, nel pieno dei poteri, potesse meglio gestire l’ ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Torino 1844-45, III, pp. 38, 407 s.; C. D'Arco, Nuovi studii intorno all'economia politica del Municipio di Mantova ai tempi del Medioevo d'Italia , Atti del convegno di studi, Lucca… 1998, a cura di G. Chittolini - B. Figliuolo (in corso di stampa). ...
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Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] 2.73). In Germania sono state escluse dall’ambito di applicazione della nuova legge alcune categorie di lavoratori tra i quali i giovani fino a con periodici, anche telematici, con agenzie di stampa. In aggiunta a rappresentanti dei Ministeri del ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] il proprio pensiero. L'Europa prese contatto con la nuova Morale, alla quale si riconobbe a mano a mano 224-240; parte nell'Arch. Segreto Vaticano, Sez. Riti, 2075-2083.
Opere a stampa da annoverare tra le fonti: Lettere di S. A., 3 voll., Roma 1887; ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] detta di Zani, il M. aveva precedentemente diffuso a stampa un'altra ode "in lode de' Signori Veneziani" e pp. 108-129; R. Zapperi, Per la storia della Galleria Farnese. Nuove ricerche e precisazioni documentarie, in Bollettino d'arte, 1999, nn. 109- ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Vi ritorna nel 1087 e riesce a prevalere contro il nuovo pontefice Vittore III. Forse è questo il periodo più fecondo ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. 14 ss.; G. Fornasari, Il sinodo guibertista del 1089 e il ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] 1569), Basel-Stuttgart 1955, pp. 304 s. Delle fonti a stampa vanno ricordati in particolare A. L. Herminiard, Corresp. des , Note e docum. su Pietro Perna libraio-tipografo a Basilea, in Nuova Riv. stor., L (1966), pp. 145-200 passim; Id., Ancora ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 11 marzo 1901) - il F. dette alle stampe negli anni successivi alcuni studi economici improntati al cosiddetto tuttavia l'ardua classificazione (cfr. soprattutto L'imposta militare, in Nuova Antologia, 16 marzo 18833 pp. 321-358, e la memoria ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] che E. favorisse la scelta del re, ma, di nuovo, non ci sono prove che egli svolgesse un qualche ruolo nella testo standard per il diritto canonico fino all'inizio dell'età moderna. Fu stampata a Roma per la prima volta nel 1473 (Hain, n. 8959) e ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] politica fiorentina, e, pur non godendo di buona stampa nelle pagine dei cronisti popolani a lui contemporanei, magnati, ma anche gli affamatori del popolo minuto e della plebe. Di nuovo scoppiò la guerra civile in città nel febbraio 1304. Allora il D ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...