INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] nel 1926, fu affidata alla Banca d'Italia la nuova funzione della vigilanza sugli istituti di credito, egli avviò il e da A. Gigliobianco, Banchieri centrali italiani (in corso di stampa). Sui rapporti con Azzolini, v. anche A. Roselli, Il ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] fu la sistemazione dei cantieri Pattison (venne costituita una nuova società, controllata dal Credito, che rilevò la vecchia). Inoltre , Arch. storico del Credito italiano, Relazioni di bilancio a stampa, 1902 e 1922. Infine, su Adele Della Vida, cfr ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] immediatamente riconoscibili alla ex clientela le lontane origini della nuova impresa, e consentendo al L. di riannodare i della famiglia Luxardo.
Fonti e Bibl.: Impressioni della stampa inglese sull'industria italiana del "maraschino", Como 1927 ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] toscana, per il quale avrebbe ottenuto una privativa di stampa, grazie a un giudizio encomiastico del presidente del buon , condiviso anche da Romagnosi. Il Saggio avrebbe avuto una nuova edizione postuma, in due volumi, nel 1842, con appendici ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] suoi soci poiché era impossibile in poco tempo avere a disposizione una nuova, grande flotta che sostituisse i cento e più bastimenti della compagnia. si trattava di spese folli, una parte della stampa insisteva sul fatto che se il disegno di legge ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] direzione del Servizio geologico, incaricato del rilevamento e della stampa della Carta geologica del Regno d'Italia. Il progetto fu si liberarono di lui.
Col ritorno del G., un nuovo impulso fu dato alle attività del Servizio e del Comitato ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] di continuo alla ricerca di nuove idee, di nuovi canali, di nuovi modi per raggiungere il pubblico ibid., 25 sett. 1974; È morto il fondatore dell'industria Alemagna, in La Stampa, 25 sett. 1974; Morto A. uno dei "maghi" della pasticceria, in Il ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] Emilio Borzino, inaugurò una linea politica favorevole al nuovo regime. L’anno successivo, come già ricordato, first congress, Paris 1921, p. 173; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926: scienze morali, storiche e filologiche, ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] L. producevano carta bianca e colorata, da scrivere e da stampa e carta per parati, dando lavoro a 600 operai, contro di quest'ultimo, all'altro figlio Francesco. I nuovi amministratori, tuttavia, non riuscirono a risolvere i problemi societari ...
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GORIA GATTI, Cesare
Daniela Brignone
Nacque a Cuneo, il 17 giugno 1860, da Giuseppe Goria ed Emilia Gatti.
Il padre - prefetto di Cuneo al momento della nascita del G. - proveniva da una famiglia di [...] ore, 10 minuti e 9 secondi.
Nella costruzione della nuova auto su modello Welleyes un importante ruolo progettuale era stato diventando, nel 1902, supplemento domenicale de La Stampa col nome di La Stampa sportiva.
Nel 1900 il G. era stato nominato ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...