CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] l'esperienza della scuola tedesca fu alla base della nuova concezione didattica del C. che, accolta'con notevole che non fu mai stampata.
Della vasta produzione musicale del C. poche furono le opere che videro la stampa e molte, invece, quelle ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] . 1 all'op. 4); contemporaneamente la stessa revisione fu stampata anche dall'editore Walsh di Londra, con l'aggiunta dell' nel Pyrrhus invece compose l'ouverture, le danze e 21 nuove arie destinate in prevalenza ai due castrati V. Urbani (Valentini ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] d'oro (7 genn. 1575) e la promessa di assegnazione di una nuova cappella; la ottenne (S. Ellaro) il 12 nov. 1576, insieme con . 209 s.; C. Sartori, Bibliografia della musica strumentale italiana stampata in Italia fino al 1700, Firenze 1952, pp. 34 s ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] . Pietro de' Negri. Fra il 1613 e il 1630 il L. stampò almeno 46 raccolte (6 delle quali non figurano nel catalogo di M. Donà Grisanti Grassi, Lucca 2002, pp. XIV s.; M. Toffetti, Nuovi documenti sulla cappella musicale del duomo di Milano e sul suo ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] Op. I (Bologna 1684), che, unica strumentale a stampa pervenutaci, comprende 12 coppie di danze, ammirevoli per l' ss.; E. Selfridge-Field, Pallade veneta, Venezia 1985 (cfr. recensione in Nuova Riv. musicale italiana, XXI [1987], 1, pp. 109 s.); O ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] 1879, p. 697 n. 2) e soprattutto per seguire la stampa di alcune musiche del duca stesso (i perduti Magnificat, 1586: , 1990), ad ind.; D. Arnold, Gli allievi di Giovanni Gabrieli, in Nuova Rivista musicale italiana, V (1971), pp. 947, 951, 953, 956, ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] S. Marco a Venezia fino al 1603, quando apparve la prima stampa delle lamentazioni di Giovanni Croce (cfr. Bettley, 1993, pp. 193 Disciplina, XXV (1972), pp. 168 s.; G. Cattin, Nuova fonte italiana della polifonia intorno al 1500 (Ms. Capetown, Grey ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] Dalla fine di agosto a novembre 1798 la G. cantò al Nuovo Teatro di Ferrara ne Gli Orazi e Curiazi di Portogallo; 1952, n. 29-30, pp. 27-31; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, Cuneo 1994, pp. 333 s.; F. Regli ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] e il marzo 1840 effettuò una tournée in Olanda.
Nel giugno 1840 era di nuovo a Londra, dove prese parte con F. Liszt ad uno dei concerti di tastiera con un'energia e un'agilità impareggiabile". La stampa del tempo lo accostò frequentemente a Liszt e a ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] per un lutto a corte, e per l'anno successivo compare nuovamente il nome del M. che, con il solito Lonati e Francesco ), pp. 14-25; A. Magaudda - D. Costantini, Un periodico a stampa di antico regime: la "Gazzetta di Milano" (sec. xvii-xviii). Spoglio ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...