FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] , il F. fu interprete eccezionale e iniziatore di una "nuova scuola di violino. ... La posizione per l'uso dell'archetto , Fétis, e il già citato Moser), che datano al 1750 la stampa di due sonate, in realtà posteriori. A Vienna il F. si guadagnò ...
Leggi Tutto
GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] amanti ridicoli di Galuppi e Le vicende della sorte di Piccinni. Nuovamente a Praga, cantò nell'estate 1766 ne L'amante di tutte , II, Leipzig 1813, p. 135; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, p. 477; II, p. 342 ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] di P.L. Ghezzi eseguiti tra il 1718 e il 1754, in Nuova Riv. musicale italiana, n.s., VII (2004), 3, pp. 324 musicisti, Le biografie, IV, p. 570; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, pp. 410 s.; The New Grove ...
Leggi Tutto
CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] troviamo ad Ascoli Piceno quale maestro di cappella della cattedrale. Fu poi nuovamente a Roma e il suo nome compare tra i testimoni del testamento dì nell'Italia musicale barocca.
L'unico esemplare a stampa dell'opera per canto e basso continuo è ...
Leggi Tutto
LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] 19 marzo 1974; M. Mila, Finisce un grandissimo duo, in La Stampa, 19 marzo 1974; B. Dal Fabbro, Una sicura vocazione di XXXI (1974), pp. 315-317; M. Messinis, Ricordo di L., in Nuova Riv. musicale italiana, VIII (1974), pp. 210-212; The New Grove ...
Leggi Tutto
DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] cui propagò molti lavori attraverso la rivista da lui fondata a Firenze nel 1896, La Nuova Musica, tra le cui finalità vi era quella di "diffondere per mezzo della stampa la migliore musica - educare il gusto del pubblico e metterlo a parte di quanto ...
Leggi Tutto
GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] F. Gasparini nella cappella musicale di S. Giovanni in Laterano, in Nuova Riv. musicale italiana, IV (1982), p. 613; S. Trento 1994, pp. 35-42; M. Gozzi, Le fonti liturgiche a stampa della Biblioteca musicale L. Feininger, Trento 1994, I, pp. 30, 35 ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni
Paola Rosa
Non conosciamo né la data di nascita, collocabile probabilmente intorno al 1540, né il luogo d'origine di questo compositore, attivo nella seconda metà del XVI secolo ad [...] G. Bonagiunta di San Genesi, musicista in S. Marco, che dedicò al nobile padovano Benedetto De Lazzarini. Le Canzone furono nuovamentestampate, sempre a Venezia da Scotto nel 1568 (poi 1569, 1571, 1574, 1579 e 1582).
Nello stesso anno il F. viveva ...
Leggi Tutto
CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] , 23 apr. 1886), di cui fu lodato "lo stile sobrio e castigatissimo e specialmente le scelte e nuove melodie... tutte di schietto stampo italiano e magistralmente collegate alla parte strumentale" (Spadoni, pp. 13 s.); l'inno Iesu corona martyrum, in ...
Leggi Tutto
FACCHI (Facho, Faccho, Facco), Agostino
Michele Francolino
Nacque probabilmente agli inizi del sec. XVII in una località imprecisabile dell'Italia settentrionale. Nulla si conosce dei suoi primi anni [...] musicali, come egli stesso afferma nella dedica della sua prima opera a stampa (Concerti spirituali a 1. 2. 3. 4. con due scielte nel 1635 e nel 1636. Nel 1637 il suo nome appare di nuovo tra i salariati del duomo.
Il F. continuò a prestare servizio ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...