EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] 2.000 fiorini per costituire una base finanziaria alla nuova istituzione. Scavalcato dalle autorità comunali, che si rivolsero fu composta da un anonimo autore una orazione funebre, più volte stampata a Roma tra il 1480 e il 1490. Nel testamento vi ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] 14 maggio e partì verso le Fiandre con le preziose stampe regie e del Louvre donategli dal re.
Era da Vella, L’abate D. P. e le sue missioni diplomatiche dal 1798 al 1716, in Nuova rivista storica, XXXIII (1949), 4-6, pp. 302-341; XXXIV (1950), 3-4 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] quale riuscì a fuggire nei Paesi Bassi. Nel 1708 il suo scritto sul Nuovo Testamento fu condannato - anche in base a informazioni del G. - da attentamente il mercato dei libri e di impedire la stampa e la diffusione di testi sospetti di eresia.
Un ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] ., p. 265).
Nel maggio 1571 venne destinato a Piacenza, preposito della nuova casa di S. Vincenzo, che l'11 di quello stesso mese aveva - non si sa quale - il duca inviò, in stampa, ad Elisabetta d'Inghilterra, giudicandola efficace a stimolarla a ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] (II). Le sorti della casata e le spese per la stampa dei suoi libri furono comunque sostenute dal pronipote Ferdinando (II), Bibliorum… veteres tituli, I-II, 1688) e la nuova edizione del Salterio corredata dall'antica distinzione dei versi "per ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] del volgare, assunse anche un rilievo quantitativo nuovo, in quanto abbracciava un arco temporale che va 1735, Della Historia di Bologna, autografo (reca l'imprimatur per la stampa Monti 1657 ed è l'originale usato in tipografia); Mss. Malvezzi ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] , e il secondo, che si arrestò all'XI libro, vide la stampa nel '93.
Era questa la quarta edizione dell'opera giannoniana, realizzata , della Repubblica.
Il 3 giugno si insediò una nuova commissione per allestire l'estrema difesa contro le bande dei ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] istituzione fondante per il rinnovamento di una società.
M. era di nuovo a Vicenza nel 1496, dove morì il 19 marzo e fu per la pratica penitenziale nei primi cinquanta anni dalla introduzione della stampa, in I frati minori fra '400 e '500. Atti ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] a Venezia; fra il 1563 e il 1565, convertitosi alla nuova fede e all'attività religiosa, decide di trasferirsi in terra "praefatio in Genesim"), di una circolazione manoscritta, anteriore alla stampa. Lo stesso B. informa che, durante il soggiorno a ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] raggiunti. Lo si constatava nella fioritura di nuove istituzioni religiose, congregazioni maschili e femminili, Tra le fonti vanno ricordate le lettere pastorali e i discorsi a stampa del G.: Prima lettera pastorale, Treviso 1823; Discorso nel giorno ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...