BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] nominato dal capitolo generale rettore delle scuole di S. Cristoforo. La nuova carica finì con distrarlo da tutti i suoi studi per quasi un documenti, èstata limitata alla parte già pronta per la stampa; gran messe di materiale, lasciato inedito e non ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] l'A. provvide con alacrità straordinaria all'ordinamento dei nuovi codici e allo studio e all'illustrazione di quelli a p. 80 al momento della morte dell'A.: tutto quanto lo stampato andò dìstrútto, salvo un'unica copia, nell'incendio scoppiato il 30 ...
Leggi Tutto
BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] III, del duca di Savoia Carlo, Emanuele I e del nuovo gran maestro dell'Ordine gerosolimitano, Ugo de Verdale, che aveva dei cavalieri erano ormai tutt'altro che scarse le memorie a stampa, sicché la terza parte dell'opera era indubbiamente di un ...
Leggi Tutto
LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] e di cui probabilmente non fu terminata la stampa. Il testo, che fu immediatamente sequestrato e che 1794 tentò di partecipare a un concorso a cattedra.
Mentre ancora attendeva alla nuova versione del Viaggio nel Molise, il L. morì il 28 apr. 1796 a ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] di Palmieri al suo manuale non arrivarono in tempo per essere stampate; con la morte di Pio IX, infatti, quando i 1904 lo chiamò a far parte della commissione per il nuovo codice di diritto canonico.
Riprendendo e perfezionando quelli che erano ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] un diario del conclave, fonte ispiratrice di una più nota ricostruzione a stampa dell'elezione del papa (Bibl. apost. Vaticana, Urb. lat., che non aveva portato ad alcun esito.
La nuova congregazione aveva ricevuto un imprimatur ancora più deciso da ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Antonietta
**
Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] G. fu molto legata, almeno fino al primo decennio del nuovo secolo), il quale fondava il suo giudizio critico sulla convinzione che in particolare dei suoi amici lombardi, allo scopo di stampare a basso costo, e quindi di diffondere, documenti utili ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] (cfr. ed. Iozzelli, pp. 149-159). La prima, lacunosa, edizione a stampa apparve negli Acta sanctorumfebruarii, III, Antverpiae 1658, pp. 300-357; seguì una nuova edizione, con traduzione italiana, a cura del minore osservante Lodovico Bargigli da ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] alla carriera politica in patria, in caso non avesse ricevuto nuove cariche ecclesiastiche.
Rientrato a Roma, il G. si dedicò agli ricava dalle sue opere è anzi tutto una passione di stampo umanistico per la classicità e per la letteratura volgare ( ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] - salvandole così dal rogo che, il 15 ag. 1943, avrebbe distrutto una ricca sezione di opere a stampa e disegni - le ordinò e dette loro una nuova segnatura.
Il G., per le sue conoscenze di ebraico e di arabo, di esegesi e scienze bibliche, oltre ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...