FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] a F., oltre al denaro per il viaggio, quello necessario per la stampa dell'opera.
F. interpreta l'invito a Roma, l'offerta di ospitalità sua nuova opera, il Quadrivium. Il Giustiniani non spiega come tale opera potesse essere stata poi stampata, ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] Cairo sarebbe tornato a Gaza, da lì a Hebron, poi nuovamente a Gerusalemme e, continuando verso Nord, avrebbe attraversato la esperienza del viaggiatore che, grazie all'invenzione della stampa, culminerà poi nel 1486 nelle Peregrinationes di Bernhard ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] lo rese pienamente consapevole dell'importanza della stampa nell'esercizio dell'apostolato cattolico. In questi durante la guerra e gestire dall'alto la transizione verso la nuova realtà del dopoguerra, togliendo di fatto le redini dalle mani dei ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] offrì - quale consueto omaggio all'Accademia veneziana dei nuovi accolti nel sodalizio - il quadro allegorico La Pittura - il F. ha dato una dettagliata descrizione a stampa in alcuni opuscoli pubblicati a suo nome: Considerazioni elettriche, ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] Giovanni Climaco, che ebbe notevole diffusione manoscritta e a stampa (tre edizioni nel sec. XV [Indice generale degli .W. 1902, p. 218; S. Minocchi, La leggenda antica. Nuova fonte biografica di s. Francesco d'Assisi tratta da un codice vaticano ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] secolo precedente lo storico Camillo Lilii aveva affidato per la stampa prima al tipografo Paradisi (1649) e successivamente al Grisei e ad una ristrutturazione della materia, come i nuovi indirizzi storiografici avrebbero pur preteso. Superò il Lilii ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] scritti meno noti di C., ha cercato di dare una nuova interpretazione dell'esperienza spirituale della santa.
Fonti e Bibl.: Rituum, nn. 259-266). Il grosso delle "posizioni" a stampa si trova presso la Biblioteca nazionale di Parigi (voll. segnati H ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] "distinzione del testo" di Jan Gruter, dalla cronologia di Charles Aubert - delle Opere "restateci" di Tacito, stampata a Venezia dai Giunti nel 1618 e, di nuovo, nel 1620 e 1628, quindi dagli eredi di Tommaso Giunti nel 1644 e da Paolo Baglioni nel ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] Firenze - e la successiva produzione polifonica del C., stampata per la maggior parte nel 1706, anche se sicuramente Musiche italiane rare e vive, Siena 1962, pp. 145-160; Id., Nuova luce sull'attività fiorentina di Giac. A. Perti, B. Cristofori e G ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] . Vi erano anche nove esemplari dei primi libri a stampa, tra cui il De civitate Dei di Agostino e la des Nikolaus von Kues, Köln 1958, pp. 63, 70, 288; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, ad ind.; S. ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...