PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] a misurarsi con la storia della scienza, una materia per lui nuova, sia perché riguardava il XVII secolo da lui poco frequentato) che ) risultano i vani tentativi che fece per giungere alla stampa del suo Galileo. L’opera fu edita postuma nel ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] la formazione cristiana dei giovani che egli intendeva sottrarre alle nuove idee rivoluzionarie; non a caso il C. entrò allora in essa funzionò fino al 1812 quando la nuova legge imperiale sulla stampa costrinse il Curti a ritirare l'attrezzatura ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] In Io. Duns Scotum: Super primo Senten. clarissima commentaria, stampato a spese della regina Giovanna e a lei dedicato. Alla generale il Licheto. Allo scioglimento dell'assemblea, il nuovo ministro generale iniziò la visita alle province italiane, ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] con qualche aggiunta due anni più tardi, e, molto accresciuto, nel 1608 (sempre a Venezia). Faranno seguito due nuove raccolte epistolari stampate rispettivamente nel 1612 (presso gli stessi tipi) e nel 1616 (Venezia, G.B. Ciotti).
L'epistolario del ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] residenza e benefici. L'avviso del 24 marzo dice: "Il Carniglia ha tirate fuori alcune bolle, et tuttavia, se prepara la stampa per nuove riforme, acciò ch'il mondo non possi respirar". Nel dicembre di quell'anno si recò presso tutti i cardinali e i ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] carica tra il 1606 e il 1638, come risulta dalle sue opere stampate nelle quali inserì il titolo sotto il suo nome nel frontespizio). Il 18 La Sapienza". Alessandro VII, che ne aveva deciso la nuova destinazione, tenne però presso di sé due casse di ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] . La Congregazione dei religiosi, inoltre, esitava ad accogliere l'idea di una nuova società religiosa avente come fine esclusivo l'apostolato a mezzo della stampa, temendo che "degenerasse in un'impresa a carattere industriale o commerciale". Ma ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] a stampa fu dovuta alle cure di Giovanni Filippo de Lignamine (Dell'immortalità dell'anima, Roma 1472) e fu seguita da varie altre a Milano nel 1475, a Vicenza nel 1477, a Cosenza nel 1478, a Venezia nel 1494, ancora a Milano nel 1497 e di nuovo a ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] teologia al Collegio Romano. In quell’occasione compose e fece stampare il carme latino melodico Troiani Herois Aenae Iter ad Elysium, 1646 su mandato di Innocenzo X per la realizzazione della nuova facciata e della piazza antistante, con l’intento di ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] seminari esistenti, a Parma e a Berceto, sia nel nuovo seminario da lui fondato, nel quale furono accolti, con l pastorale del C. molte lettere pastorali, omelie e discorsi furono messe a stampa.
Fonti e Bibl.: G. M. Allodi, Serie cronol. dei vescovi ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...