MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] pubblicati su iniziativa degli allievi. Sono scritti che mostrano lo sforzo compiuto dal MANTOVA BENAVIDES, Marco di della Biblioteca nazionale Marciana di Venezia documenta inoltre un nuovo progetto editoriale, secondo il quale doveva andare alle ...
Leggi Tutto
MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] che, decretando Menzogna e sortilegio come «il più grande romanzo italiano moderno», inaugurò una nuova fase critica. Studi successivi hanno mostrato l’importanza della scrittura pubblicistica e narrativa precedente e gli accostamenti ai pensatori ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] covo" d'intellettuali, artisti e politici. Vi si organizzarono mostre di dadaisti, cubisti, astrattisti tra dispute di ogni genere la compagnia Ricci-Adani e il 16 dicembre, per l'apertura della nuova stagione, assegnò a G. M. Cominetti la regia e a ...
Leggi Tutto
VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] famiglia Gaddi, spostandosi fra Roma e Napoli. Dal 1532 fu di nuovo tra Firenze e Fiesole e riprese a dedicarsi agli studi. Nel . Nell’estate del 1544 in un soggiorno romano si mostrò disponibile all’offerta di Girolamo Sauli, arcivescovo di Salerno, ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] si allarga e M. ribadisce la necessità di pensare un “nuovo liberalismo” che sia in grado di affrontare le sfide dell’epoca editoriali dell’epoca apparsi su Il Mulino M. mostrò inizialmente interesse e comprensione per il desiderio di cambiamento ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] generale - non custodia chiusa ma grande ostensorio atto a mostrare dall'interno il Ss. Sacramento -, le parti che grande di Caprarola, ibid., 1969, nn. 91-96, pp. 3-46; Id., Nuovi documenti e qualche ipotesi su G. D., in Palladio, XX (1970), pp. 1- ...
Leggi Tutto
NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] il polittico attribuito allo Pseudo Palmerucci, nel Museo di Palazzo dei Consoli a Gubbio), il dipinto mostra già l’adesione a nuove formule espressive che superano la prima formazione dell’artista, mescolandosi a influenze di altre personalità ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] che non avrebbe mai completato, per la smania di nuovi progetti; "carattere" per giunta coerente con l'impegno dei fatti l'ipotesi più economica e suggestiva, con tutto che Petrarca mostri di ignorame l'esistenza. Se poi a questo merito si potesse ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] , il nome di Pietro, benché l’opera mostri una condotta affatto unitaria. L’ancona, conservata Campis (Ph. D. Dissertation New York Univ. 1975), Ann Arbor 1977; M. Sensi, Nuovi documenti per N. di L., detto l’Alunno, in Paragone, XXXIII (1982), 389, ...
Leggi Tutto
ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] tyrannice»: «si potrebbe vedere quanto il suo carattere mostri chiaramente che egli non ha alcuna intenzione di cedere 14 italiani, 10 francesi) che si riunirono per eleggere un nuovo papa. Scelsero Pietro Filargo, arcivescovo di Milano, che assunse ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...