FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] nuovo conflitto tra la Francia e la Prussia; e Würzburg, strategicamente assai importante, si trovò al centro dei movimenti delle grave era il problema costituito dalle proprietà degli Ordini religiosi e conventi soppressi, vendute a privati o usate ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] corpo per non intralciarne i movimenti. I termini che designavano tali armatura. Al di fuori dell'ambiente di corte il nuovo modo di vestire si diffuse lentamente e solo alla di norma i membri degli ordini religiosi si ritiravano dalla vita secolare, i ...
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Psichiatria
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Psichiatria
Definizione
La psichiatria ha per oggetto i disturbi psichici, o mentali, e ne studia la natura e i rimedi. Per disturbi psichici si intendono [...] lo sviluppo della criminologia, e infine, nel nuovo secolo, la diffusione delle idee di Freud e fare con casi di sette religiose chiuse e fanatizzate, in particolare d'autorità restringendo la libertà di movimenti del soggetto (tipicamente, col ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] dell'oppressione", mentre la tolleranza, quella autentica, "appare di nuovo ciò che era all'origine, all'inizio dell'età moderna: un anziani, omosessuali, handicappati, nei fondamentalismi religiosi, o nel movimento delle donne. Sono tutti gruppi che ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] essere incline l'amministrazione Bush, e si è nuovamente avvicinata agli Stati Uniti, che hanno avuto la principali centri non soltanto religiosi, ma anche culturali e anni Settanta con la sua ammissione al Movimento dei paesi non allineati e il ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] .
Oggi la Chiesa di Roma è la sola potenza religiosa organizzata presente su tutti i continenti, rispettata e ascoltata in azione dei nuovi attori della politica internazionale
La crescita delle organizzazioni transnazionali di movimento sociale ha ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] diffuse e ridiffuse, producendo ogni sorta di nuovi culti e movimenti. Dal punto di vista dell'antropologia della pertanto, possono essere considerati come una messa in scena di verità religiose, una comunicazione con gli spiriti che è un atto di ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] anni novanta un'ulteriore crescita dei movimenti migratori: ad esempio, in Canada, di numerosi gruppi etnici e religiosi, a far registrare un tendenza sia da tempo quella di contrastare i nuovi ingressi, a eccezione dei ricongiungimenti familiari (v ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] antico testo bizantino coperto da scritti religiosi più tardi; alla fine della Prima velocità costante fino a farla tornare di nuovo nella posizione dalla quale è partita, vale a dire fermiamo il movimento della spirale quando la componente circolare ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] , in sfere diverse come quella politica e quella religiosa. Le meditazioni teoriche e le ricerche empiriche hanno tuttavia casi in cui si ha la nascita di una nuova entità sociale - movimento o comunità che sia - corrispondono meglio all'intenzione ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...