gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] e di oscurantismo intellettuale di fronte alla nuova civiltà illuminista. All'interno della Chiesa cattolica, poi, movimenti come il giansenismo combattevano il modello gesuitico sul suo terreno, religioso e morale, con l'accusa di corrompere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quasi tutti i Paesi europei tra la fine del XIX secolo e i primi decenni del XX secolo [...] nel meccanismo taylorista della nuova dimensione di fabbrica; Compagnia di Gesù e la proibizione dell’insegnamento ai religiosi. Viene istituita, con grande ritardo sul resto d , invocata dagli imponenti movimenti studenteschi degli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Medioevo, mentre comincia a delinearsi una tendenza all’accentramento [...] della Controriforma, impegnate a reprimere sia i movimenti ereticali, espressione di quell’esigenza di comunione per la Chiesa di Roma coloro che non comprendono il nuovo corso religioso. Sarà lentamente eliminato – e non solo nell’area cattolica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il processo di secolarizzazione, che coinvolge l’Europa del XIX secolo, segna in profondità [...] fede alla modernità, ma anche e soprattutto di reagire alle nuove sfide che la modernità stessa sta ponendo. Sviluppatesi in fervore religioso accompagnato da numerose conversioni e profondi cambiamenti di vita” (Rubboli). Ma i movimenti nati all ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione delle idee illuministiche e delle molteplici istanze di riforma religiosa [...] febronianesimo).
L’opposizione della Santa Sede nei confronti dei movimenti di pensiero ritenuti non ortodossi è decisa e immediata. pratica quotidiana.
Si diffondono soprattutto nuove istituzioni e comunità religiose impegnate in forme attive di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In tutte le società, dalle più arcaiche a quelle contemporanee, sono necessarie forme di [...] la compresenza di elementi laici e religiosi e, anzi, la dimensione sacrale serate in discoteca, gli stessi movimenti studenteschi e la moda, con i l’appartenenza a un diverso mondo, giovane, nuovo, privo di differenziazioni sociali al suo interno, ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] sua lunga vita M. fu testimone di importanti eventi storici e religiosi; suoi mecenati e committenti, con i quali ebbe spesso rapporti , ma per rendere più forti le qualità nuove di movimento e di energia espresse nelle parti marmoree.
Inizialmente ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] in Inghilterra del cotone greggio americano con conseguente nuovo impulso al movimento commerciale. Il telaio meccanico brevettato da E. il nuovo ceto imprenditoriale era connesso per lo più con i gruppi dei dissidenti religiosi – puritani ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] quasi per eccellenza, R. è chiamato quel complesso movimentoreligioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. adattamento di vecchie costruzioni piuttosto che di un’esecuzione di nuovi progetti. Tra i rari esempi in ambienti non riformati, ...
Leggi Tutto
L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] fervore alla predicazione anche gli altri ordini religiosi. I predicatori erano a parte di cavillosa, in sintonia con i nuovi tempi inclini al gusto della filosofia e fede, prendere posizione nei grandi movimenti politici e sociali del tempo. Secondo ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...