De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] da un movimento ormai irrefrenabile e di separarci dalla società, con danno degl’interessi religiosi dei fedeli tutela della Banca d’Italia risultano evidenti nella concessione di nuovi istituti di credito. Dal 1949 al 1959 furono concesse 159 ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] La partecipazione dei medici alla vita religiosa della pólis è ben attestata in differenza del cuore, non è dotato di un movimento di contrazione e dilatazione. Forse è per questa corpo nel suo complesso, e di nuovo nel Libro IV, dove sono trattati ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] devota e funzionante - non per nulla si "comandano" sempre nuove feste religiose (138) -, "bella" agli occhi di tutti anche congregazione - non lascia dubbi circa il carattere "clericale" del movimento: vi sono nominati sette preti (tra i quali il ...
Leggi Tutto
Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] bonifica come i "vicini" di S. Nicolò, spesso anche più di loro. Osservando la topografia delle nuove fondazioni religiose, si comprende a qual punto il movimento d'espansione abbia sconvolto, nel corso del XIII secolo, il quadro della città. Le ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] a tutt'oggi testimoniano la c. di Orvieto e il Duomo Nuovo di Siena.In alcuni casi la c. attestava le remotissime origini sommavano resistenze di carattere religioso legate alla diffusione del movimento degli albigesi, violentemente represso ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] basava su un senso magico religioso dell'o. derivante non ° e 12°, dall'altra dei vasti movimenti sociali ed economici, nonché di impronta intellettuale cura di W. Mac-Guckin de Slane, Paris 1859 (nuova ed. 1965, pp. 176-177); al-Idrīsī, Description ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] Tutte le sue tradizioni postulano una visione religiosa del mondo. Il rapporto con l del suo Nome divino), di modo che questo nuovo Essere conteneva, per il suo nome e per è molto complessa e in continuo movimento e non può essere racchiusa nel quadro ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] ariana del suo popolo come cemento nazional-religioso, venendosi a trovare i Longobardi stretti traffici, con relativi movimenti di merci, di riteneva, a torto, una volta), ma comunque una città nuova. A differenza dell'ultima, in ordine di tempo, ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] legame tra i vari paesi, ebbero una grande influenza in questo nuovo stadio di sviluppo in cui le scienze secolari erano insegnate nelle istituzioni religiose. Questo movimento era cominciato nella Mustanṣiriyya e in seguito era continuato per tutto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] fu Rota, dal 1923 docente a Pavia) di quel vario movimento di studi sul giansenismo italiano che si sarebbe sviluppato nei decenni anni era nato in Italia un interesse nuovo per la storia religiosa, in particolare quella delle origini cristiane, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...