FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] insofferente verso la tendenza ad organizzarsi in movimento che nell'occasione avevano dimostrato i settori 439; Id., Nuovi docc. sulla genesi del Sillabo, in Arch. hist. pontificiae, VI (1968), p. 321; A. Piolanti, L'Accad. di relig. cattolica. ...
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] proprio sostegno alla legge per l’abolizione degli ordini religiosi.Il re provò a contrastare la legge. Si mosse segreta e finanziamenti ai movimenti rivoluzionari interni all’Impero asburgico. Scopo finale era una nuova guerra tesa a completare ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] lavorativo ed esistenziale nuovo. Come ha sottolineato il suo maggiore biografo A. Agnoletto, «l’interpretazione del cristianesimo in senso sociale, l’interesse sempre vivo per i problemi ed i movimenti a sfondo religioso, l’attività universitaria ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] dominava all'epoca a Roma, proprio il G. segnalò l'ossessiva preoccupazione di Pio X nei confronti del nuovomovimento culturale e religioso e la convinzione del pontefice di avere al riguardo "una specialissima missione dal Cielo" (Turvasi, 1974, p ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] a Roma molti avvisi sui movimenti della flotta turca. Contrariamente interessarsi di Campanella, reclamando di nuovo per le sue eccessive libertà e . 227; P. Lopez, Riforma cattolica e vita religiosa e culturale a Napoli dalla fine del Cinquecento ai ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] tra loro da movimenti complementari, e tali pietra connessi agli interessi dei religiosi e quindi sempre di soggetto E. Baum, G. G., Wien-München 1964; M. Stehlik, Nuovi particolari sull'opera di G. G., in Sborník prací Filozofické Faculty Brnenské ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] quella importante diocesi. Parallelamente il movimento patarinico, perdute nel nuovo clima cittadino le residue simpatie XII, Roma 1978, passim; P. Golinelli, La pataria: lotte religiose e sociali nella Milano dell'XI secolo, Novara-Milano 1984, ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] (dicembre 1294), il C. accettò la nuova situazione.
Alla corte di Bonifacio VIII il che fu umiliante ma non definitiva. I movimenti del C. durante questi anni sono quasi di un certo numero di Ordini religiosi, i redditi dei benefici ecclesiastici e ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] che già nell'aprile 1193 una sollevazione portò all'elezione di nuovi consoli e alla cacciata del vescovo-podestà e del suo religiosi monastico-canonicali riformati e, più in generale, di movimenti variamente espressivi del fervore religioso ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] prevalente ai suoi tempi, prospettando nuove forme di approccio religioso più rispondenti alla psicologia tardoilluminista.
marchese Cesare d'Azeglio.
Dopo il 1782 s'intensificarono i movimenti del D. tra Torino e Vienna attraverso la Lombardia o la ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...