Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] ) il Kitsch religioso; d) la religione come Kitsch; e) il Kitsch scientifico. 7. L'anti-Kitsch. 8. Kitsch e movimenti artistici. □ dai collezionisti. Al suo posto è sorto uno stile nuovo che rispecchia la medesima impostazione (di fatto non è che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] prosperità in tutti i settori, sia religiosi sia civili. Da T. partirono , i cicli iconografici si arricchirono di nuovi temi e si diffusero nelle zone più Andronico III (1328-1341), e i movimenti degli esicasti e degli zeloti ebbero ripercussioni ...
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GALLES
K. Watson
(gallese Cymru; lat. Wallia; ingl. Wales; Welisc, Waelisc nei docc. medievali)
Regione storica della Gran Bretagna sudoccidentale, che forma un vasto aggetto peninsulare bagnato a N [...] vichinghi, ma anche lo sviluppo di movimenti insediativi e di stretti contatti umani, il 1295 Edoardo I poteva contare su tredici nuovi castelli; sotto di lui molti altri furono regali e i maggiori centri religiosi, che ospitavano mercati e ...
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informale, arte
Stella Bottai
Oltre la forma
Dopo la Seconda guerra mondiale una profonda crisi distrugge la fiducia nell'arte e nei suoi linguaggi. Non solo la bellezza della forma sembra lontana e [...] fuggono negli Stati Uniti. Nel Nuovo Mondo trovano un terreno culturale dell'arte informale, uno tra i maggiori movimenti americani di avanguardia, esploso dopo la è facile intravedere la presenza di simboli religiosi molto antichi, come i totem: ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...