LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] quella importante diocesi. Parallelamente il movimento patarinico, perdute nel nuovo clima cittadino le residue simpatie XII, Roma 1978, passim; P. Golinelli, La pataria: lotte religiose e sociali nella Milano dell'XI secolo, Novara-Milano 1984, ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] (dicembre 1294), il C. accettò la nuova situazione.
Alla corte di Bonifacio VIII il che fu umiliante ma non definitiva. I movimenti del C. durante questi anni sono quasi di un certo numero di Ordini religiosi, i redditi dei benefici ecclesiastici e ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] che già nell'aprile 1193 una sollevazione portò all'elezione di nuovi consoli e alla cacciata del vescovo-podestà e del suo religiosi monastico-canonicali riformati e, più in generale, di movimenti variamente espressivi del fervore religioso ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] prevalente ai suoi tempi, prospettando nuove forme di approccio religioso più rispondenti alla psicologia tardoilluminista.
marchese Cesare d'Azeglio.
Dopo il 1782 s'intensificarono i movimenti del D. tra Torino e Vienna attraverso la Lombardia o la ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] per sfuggire la peste. Nel luglio 1469 era però nuovamente a Volterra.
Frequentò allo Studio di Siena i corsi di sui doveri morali e religiosi del cortigiano perfetto secondo del L., si possono ricostruire i suoi movimenti tra il 1484 e il 1491: il ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] di biologia generale); sidedicò, a studi religiosi e filosofici, e verso i trent'anni l'influenza del vago sull'arresto dei movimenti cardiaci. Per i Vertebrati, Mammiferi in relazione alla perfettibilità evolutiva (in Nuovi studi biologici, IV,pt. II ...
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CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] col C. l'opportunità di dare nuovamente vita a quella gloriosa Accademia degli Investiganti del corpo, la vita dei bruti, i movimenti del mare, i gravi. Il documento più raccolsero studiosi di varia provenienza, religiosi e laici, dal Caramuel al ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] poté certo assistere a un episodio del nuovo conflitto scoppiato fra Genova e Venezia, avvenuto cercò di mantenere sotto controllo i movimenti dei Genovesi in Sicilia, organizzando danno di cittadini e istituti religiosi di Venezia, nonché limitative ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] propagava per diffrazione, contagiando altri più definiti movimenti e istituti religiosi - dalle fraternite laiche dell'Ordine della L. si rivela quindi particolarmente interessante perché suggerisce nuovi percorsi di indagine nonché dà "nome ad ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...