INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] vita materiale più che di conformarsi agl'ideali religiosi, pronti a sopportare sacrifici e rischi per penetrare chiusura di questo movimento; ma gl'importantissimi progressi tecnici realizzati nel sec. XX e i nuovi orientamenti industriali e ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] distanza di quattro anni, e poscia di altri quattro anni ci furono movimenti rivoluzionarî di cui s'ignorano i particolari; ma è noto che né centro più favorevole per la nuova dottrina: le tradizioni culturali e religiose, il fiorire dell'Accademia, ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] al contrario la possibilità di uno svolgimento nuovo, in grazia del movimento d'idee che essa necessariamente suscita; la delle norme di diritto canonico, collegate sempre con la morale religiosa e ispirate a criterî di equità; onde in esse si tiene ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] più semplice e più elastico, le nuove norme di diritto civile, per quanto o XII, e si accompagna con quel vasto movimento d'autonomia delle classi, dei ceti, dei corpi si colloca il centro dell'organizzazione religiosa rurale, col nome di plebs, ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] formazione delle nuove corporazioni del Medioevo (v. anche comune).
È noto che il nuovomovimento dell'autonomia, i collegia dei professionisti; si formano in Inghilterra le corporazioni religiose, mercantili e artigiane, che si dissero "gilde" o ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] f. si è pure parlato con riguardo a un nuovo statuto costituzionale dei Comuni, nell'intento di garantirne l convivenza di gruppi (nazionali) linguistici, religiosi ed etnici diversi. In realtà, di raffronto per tutti i movimenti che chiedono l'avvio ...
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RIFUGIATI
Gaetano ARANGIO-RUIZ
. La pratica internazionale del primo e del secondo dopoguerra ha coniato due termini, che coprono, con un notevole grado di approssimazione, le varie categorie di profughi [...] estero dei profughi politici, raziali o religiosi dalla Germania e dall'Austria e degli eventi bellici, la nuova situazione politica venuta a crearsi delle Nazioni Unite; 5) dirigenti di movimenti intesi a dissuadere i profughi dal rimpatrio ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] suo scopo, eliminando dalla sua condotta ogni elemento passionale o religioso, in quanto fonte di disordine. Ma lo Stato, movimento non basta più quella legalità, che l'assolutismo pareva voler garantire; è necessaria una nuova legittimità, un nuovo ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 300 "lire a grossi": 38 istituti religiosi e 2.128 persone, tra cui 1 vimini ben secchi in uno o due barili nuovi da 42 "mistati".
Non occorre insistere ulteriormente anno, nel cuore dell'inverno - il movimento degli affari era debole e il mercato ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] elemento arabo e ancor oggi, essendo l'arabo la lingua religiosa del Corano, ogni progresso dell'islamismo si accompagna a alcuni però vedrebbero con favore un movimento verso un nuovo jus commune, verso un nuovo diritto comune dell'umanità, liberato ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...