Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] macrofenomeni, attribuendo spesso maggiore importanza ai fenomeni religiosi o istituzionali che non a quelli strettamente economici il ruolo nella società contemporanea dei nuovimovimenti collettivi e, riecheggiando Habermas, sottolinea la ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] sugli immigrati a New York egli dimostrò che il nuovo ambiente culturale ne aveva mutato le misure del corpo e Anthropologists and anthropology, London 1973.
Lanternari, V., Movimentireligiosi di libertà e di salvezza dei popoli oppressi, Milano ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimentireligiosi: ricordiamo, in [...] sottocultura paranoica – e popular culture entrano così in concorrenza con i movimenti propriamente religiosi per creare nuove mitologie il cui carattere religioso, non sempre evidente alle origini, si fa progressivamente più chiaro.
Complottismo ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] l'assimilazione del melting pot, (ri)producendo interessi etnici o etnico-religiosi, gruppi di interesse e movimenti politici.Alla base della costruzione della nazione nel Nuovo Mondo vi fu una politica di 'popolamento' del territorio, e nel ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] è sempre possibile, inoltre, che minoranze e nuovimovimenti sociali manifestino valori diversi da quelli ritenuti dominanti studiare a fondo i valori nei più diversi ambiti - religioso, morale, politico - e, soprattutto, di analizzarne il mutamento ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] e l'emergere di un sistema di intolleranze: igieniche, acustiche, religiose, etniche, tra stili di vita, tra livelli di reddito, di moralizzazione sociale (v. Beck, 1986). Nuovimovimenti sociali si fanno interpreti delle possibilità politiche e ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] in pratica quotidiana riguarda sia i movimentireligiosi che i movimenti politici, e si manifesta come consolidamento di una vera innovazione che rompe una tradizione e ne crea una nuova, oppure se si tratta di una semplice moda. Ancorché innovativa, ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...]
In un'accezione ampia la qualifica di minoranza può estendersi anche ai movimenti controculturali e alle minoranze religiose di tipo settario, come i nuovi culti religiosi di derivazione orientale (v. Yinger, 1982; v. Robbins, 1988). Essi presentano ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] Cerulli; successivamente, su un piano autonomo e originale un nuovo filone di ricerca antropologica fu aperto da E. De V. Lanternari, che ha dato importanti contributi allo studio di fenomeni religiosi quali la festa e i movimenti millenaristici. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] : lo spirito cavalleresco e l’influsso delle nuove scuole religiose buddhiste, in particolare dello zen (➔) che, forme espressive dell’arte giapponese partecipano direttamente ai vari movimenti e correnti dell’arte contemporanea, per quanto riguarda ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...