Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] , la nuova classe operaia industriale doveva ancora essere integrata saldamente nel tessuto sociale.Il controllo sulla lettura, si sperava, avrebbe assicurato l'armonia sociale; di qui il proliferare di movimenti sia laici che religiosi che miravano ...
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Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] a quel tipo di armamento;
2) del costo della produzione di nuove armi;
3) del livello di ostilità nei confronti del paese rivale movimenti sociali.
Non-Stato contro non-Stato: per esempio conflitto industriale, scontri tra villaggi, lotte religiose. ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] seguita alla 'chiusura' degli ingressi di nuove leve durante gli anni trenta e quaranta, , promozione di valori culturali e religiosi, ecc.), che però accentuano il dozzina di paesi, costituita dal movimento turco di matrice islamico-fondamentalista ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] dell'oppressione", mentre la tolleranza, quella autentica, "appare di nuovo ciò che era all'origine, all'inizio dell'età moderna: un anziani, omosessuali, handicappati, nei fondamentalismi religiosi, o nel movimento delle donne. Sono tutti gruppi che ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] , in sfere diverse come quella politica e quella religiosa. Le meditazioni teoriche e le ricerche empiriche hanno tuttavia casi in cui si ha la nascita di una nuova entità sociale - movimento o comunità che sia - corrispondono meglio all'intenzione ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] Semites (1889). Egli sostenne che il dato primario di ogni esperienza religiosa sono le azioni e l'esperienza, e non già le idee e mostrati o modificati mediante determinati movimenti o contatti, e nuovi significati o associazioni possono essere ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] di gruppi (dalle logge massoniche alle confraternite religiose, dai movimenti utopistici legati a figure come Saint-Simon, specifiche delle fasce d'età coinvolte che contengono anche nuovi orientamenti di valore.
Un tratto saliente di tale cultura ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] e 'immoralità' esistevano in sistemi religiosi, di tradizioni e di superstizioni (biologico, psicologico o sociale). Le nuove teorie non solo hanno messo in discussione stessi che hanno dato vita a movimenti per riformare o perfino abolire le ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] risultato è che la libertà di movimento e di costumi della donna diventa potere, civile presso i Romani e religioso presso gli Ebrei: non potendo né 1936.
Waller, W., The family. A dynamic interpretation (nuova ed. a cura di R. Hill), New York 1951. ...
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Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] che cercavano nuovi pascoli in zone meno aride come le pendici dei monti del Kurdistan; e poi in una riduzione dei movimenti e in caratterizzato la vita di altri gruppi etnici o religiosi presenti in Europa. Questo loro atteggiamento sembra ispirarsi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...