(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] le culture, la crisi del ministero sacerdotale, i movimentireligiosi interni (Opus Dei, Comunione e Liberazione ecc.), come comunione in Cristo, e subito dopo è stata avviata una nuova fase di dialogo, la terza, imperniata sul tema "L'individuo ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] di vita comune e d'impegno laicale. Per tale motivo, nel procedere a una panoramica, forzatamente incompleta, delle nuove esperienze religiose, distingueremo i movimenti e le comunità a seconda che siano nati prima o dopo il Concilio Vaticano ii ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] nuovo corso della vita pubblica egiziana, pur nel pieno rispetto dell'ortodossia, non tolleri nel suo seno potenziali o effettive dissidenze religiosamente ispirate, è provato dalla vicenda dei Fratelli Musulmani (al-Ikhwān al-muslimūn), un movimento ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] IV non sentì personalmente alcuna attrazione per i nuovimovimenti letterari e artistici. A vero che i , passim; Conciliorum oecumenicorum decreta, a cura dell'Istituto per le scienze religiose, Bologna 1973, pp. 453-591; Pii II Commentarii, a cura ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dei giovani, nella predicazione, nelle missioni interne e nell'evangelizzazione delle nuove terre. Esempi di ricca spiritualità, accanto ai nuovi Ordini religiosi e ai movimenti di osservanza, furono le confraternite laicali, le quali conobbero nella ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] un secondo tempo, anche tra i Francescani. I due nuovi Ordini religiosi erano sorti all'inizio del sec. XIII - prima che a assicurarsi lo stesso il patrocinio non solo morale del movimento, promuovendo fra l'altro il pagamento di tributi straordinari ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] messe di libri; ma nel complesso una nuova cultura ed esigenze nuove conducono progressivamente a superare schemi culturali e mentali pp. 193-217. Una bibliografia ragionata e articolata dei movimentireligiosi in Italia si deve a J. Tedeschi, J.M. ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] tempo, arrivando a ca. mille esemplari. I movimentireligiosi delle crociate diedero un contributo fondamentale all'importazione a Evreux, realizzato nel 1250 ca., mostra già un nuovo linguaggio architettonico. L'opera più rilevante di quest'epoca, ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] sul tema «Movimenti ecclesiali e nuove comunità nella sollecitudine pastorale dei vescovi», Kiko spiegò così la natura specifica del suo movimento: «Che cos’è il Cammino neocatecumenale? Una congregazione religiosa? Certamente no. Un movimento. In un ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] , in Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico internazionale (Todi, 19-12 ottobre 1994), Spoleto 1995, pp. 45-67 (anche in Id., Contro gli eretici, Bologna 1996, pp. 99-123).
G. Volpe, Movimentireligiosi e sette ereticali nella ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...