Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] , in Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico internazionale (Todi, 19-12 ottobre 1994), Spoleto 1995, pp. 45-67 (anche in Id., Contro gli eretici, Bologna 1996, pp. 99-123).
G. Volpe, Movimentireligiosi e sette ereticali nella ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] volumi: Interpretazioni e memorie (ibid. 1960) e Nuove interpretazioni e memorie (prefaz. di C. Angelini, , pp. 367-384; C. Violante, Introduzione a G. Volpe, Movimentireligiosi e sette ereticali nella società medioevale italiana, Roma 1998, pp. VII- ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] , Sex, Law and Marriage in the Middle Ages, ivi 1993.
Per quanto concerne i movimentireligiosi di ispirazione pauperistica nei loro rapporti con A. nuove prospettive in: R. Orioli, Le correnti spirituali nel regno d'Italia, in Federico I Barbarossa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] con Omodeo cominciò a discutere della natura del fenomeno religioso.
Il politico
Nel triennio 1943-46 Omodeo s’impegnò rifiutò le soluzioni palingenetiche, ma, attento ai nuovimovimenti sociali e culturali, ripensò criticamente anche le tradizioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] quasi plebe, alla nazione. Essa diede vita a nuovimovimenti ideali e partiti politici e rinvigorì, ammodernò la cultura Medio Evo nel primo millennio d.C., Milano 1918.
Movimentireligiosi e sette ereticali nella società medievale italiana (secoli XI ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] una volta i lombardi non aderirono e si giunse di nuovo sull'orlo della guerra, che il papa riuscì a evitare 338-340, 366-368, 446-447, 499-502.
G. Volpe, Movimentireligiosi e sette ereticali nella società medioevale italiana, Firenze 1926, pp. 104- ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] in Labriola lo spunto di interpretazioni riguardanti la storia del cristianesimo (Movimentireligiosi e sette ereticali nella società medievale italiana, 1922). Parallelamente, si aprivano nuove prospettive con la discussione, avviata da B. Croce nel ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] , secondo il punto di vista fondamentalista, rischia di corrompere le nuove generazioni; dunque, occorre compiere uno sforzo congiunto fra movimentireligiosi, chiese, personale politico vicino a questi soggetti per creare un ambiente educativo ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] di uno Stato indipendente e sovrano. Anche nei movimentireligiosi ereticali e riformatori dell'età moderna emergono talvolta tracce in molti paesi europei, la formazione di nuovimovimenti culturali e politici accomunati dall'esaltazione del primato ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] che la nazione non era una realtà storica che preesistesse ai movimenti nazionalisti o agli Stati-nazione, ma era un concetto politico che ; o si cercò addirittura di inventare nuovi culti religiosi terreni, che si sostituissero o affiancassero a ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...