MOROSINI, Marcantonio
Gino Benzoni
– Primogenito di Michiel di Marcantonio Morosini (1559-1608), del ramo degli Sguardolini di S. Stefano, e della sua seconda moglie Daniela di Lorenzo Badoer, nacque [...] 1621 Morosini fu destinato ambasciatore alle Province unite dei Paesibassi e si portò senza rientrare a Venezia a quella sede trattenersi almeno sino al 21 ottobre per malanni fisici.
Di nuovo a Venezia dopo anni di lontananza fu dei Cinque savi di ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] nel 1739 tornò a Roma, dove la situazione era nuovamente favorevole, e lì rimase fino al 1740, interpretando Ulisse 1800.
Fonti e Bibl.: Ch. Burney, Viaggio musicale in Germania e nei PaesiBassi (1773), a cura di E. Fubini, Torino 1986, pp. 126, ...
Leggi Tutto
DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] famiglia di feudatari borgognoni, poi governatori dei PaesiBassi, trasferitisi in Toscana e qui imparentati con pampa di Tucumán, vissuta come terra "vergine" da cui assumere nuovo vigore, iniziò a scrivere il romanzo Estancia (Milano1925) e trasse ...
Leggi Tutto
CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] , ma, anche questa volta, le conseguenze dell'Incidente non furono gravi. Nel settembre 1591 i nuovi contingenti pontifici arrivarono nei PaesiBassi.
Nella seconda metà del novembre 1591 il Farnese aveva concentrato ogni sforzo per salvare Rouen ...
Leggi Tutto
BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] vetreria Salviati dott. Antonio che solo nel 1896 acquisì la nuova denominazione Artisti Barovier. Nel 1919, con l'inserimento nella fornace of Glass; Düsseldorf, Kunstmuseum; Leerdam (PaesiBassi), National Glasmuseum; Londra, Victoria and Albert ...
Leggi Tutto
TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] monsignor Filippo Sega, aveva prestato al governatore dei PaesiBassi, don Juan de Austria; impedire che si mettesse dove sarebbe rimasto per quasi due decenni, rifiutando di recarsi nuovamente come nunzio a Madrid a causa dell’età avanzata. Tuttavia ...
Leggi Tutto
ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] seguito di Orazio Farnese, il quale, a suggellare la nuova alleanza, nel febbraio 1553 sposò Diana, figlia naturale di . di Stato di Parma, Carteggio Farnesiano, Estero, Francia, 15; PaesiBassi, 106, Roma, 340; Toscana, 468, Viterbo, 531-536; ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] scientifici e letterari francesi. Da Parigi si recò nei PaesiBassi e di qui a Londra, ove si fermò per buona cui università il Mascheroni insegnava, e delle idee democratico-giacobine, nuovi interessi si facevano strada in lui. In una Lettera di ...
Leggi Tutto
GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] Parigi per seguire il re nella spedizione contro i PaesiBassi, inviando a Firenze resoconti quasi giornalieri sugli spostamenti e Luigi XIV in territorio italiano avevano lo scopo di aprire nuovi fronti nella guerra contro la Spagna, che aveva per ...
Leggi Tutto
GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] .000 fiorini per la costruzione di venti nuove abitazioni.
Il percorso dell'attuale "viale della bouwen in Nederland: de bouwkunst na de Middeleeuwen (Mille anni di edilizia nei PaesiBassi: l'edilizia dopo il Medioevo), Amsterdam 1957, pp. 180 s.; J. ...
Leggi Tutto
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...